Presentata a Milano Green Wheel, la bici con pedalata assistita che si porta in una valigia
La ruota verde sarà prodotta entro la fine dell’estate. Funziona con batterie di ultima generazione, caricabili e con un’autonomia di 35 kilometri
26 May, 2010
È stata presentata a Milano 'Green Wheel', la bicicletta con pedalata assistita progettata al Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston. Il prototipo utilizza batterie di ultima generazione che si ricaricano in 90 minuti, e ha un'autonomia di 35 chilometri. La due ruote è “arrivata” nel cortile del Palazzo del Capitano smontata, contenuta in una borsa portata a spalla da uno dei suoi creatori, Michael Chia-Liang Lin, il quale in pochissimo tempo l'ha estratta e assemblata.
Ma qual è il segreto di questa bicicletta? Il trucco sta nella ruota posteriore che, all'interno del mozzo, contiene l'intero sistema: batterie, motore e sistema di controllo. Per questo la bici ha preso il nome di 'Green Wheel', cioè 'ruota verdè. Entro la fine dell'estate sarà prodotta in 400 esemplari, funziona con batterie che si ricaricano in 90 minuti (contro le due o tre ore necessarie per le bici elettriche attualmente sul mercato) e la cui durata è di 1.500 ricariche (contro le 600 circa di quelle montate sulle altre bici). Il costo di una ricarica è di circa tre centesimi.
Il 'pc di bordò, collocato sul manubrio della bici e connesso alla ruota via Bluetooth può calcolare la distanza percorsa, la quantità di Co2 risparmiata utilizzando la bici invece dell'auto sulla medesima distanza, la velocità e le calorie consumate. Ma durante la presentazione è stato anche spiegato che si sta pensando di aggiungere alle varie funzionalità presenti un sistema Gps, con il quale si riuscirà a recuperare facilmente il mezzo in caso di furto. Inoltre, in una prossima versione della GreenWheel, le ricariche di elettricità successive alla prima saranno effettuate semplicemente recuperando l'energia cinetica sviluppata frenando o viaggiando in discesa.