Emissioni, il taglio del 30% favorirebbe l'economia europea
Un documento di studio della Commissione Ue stima in 31 miliardi di euro il risparmio che si otterrebbe solo per il minore uso dei combustibili fossili innalzando di 10 punti il taglio di riduzione dei gas serra al 2020. I politici ne prenderanno atto?
03 February, 2012
Forse questa è davvero la volta buona. L'Unione europea potrebbe presto decidersi ad alzare il target di riduzione delle emissioni di gas serra al 2020, portandolo dall'attuale 20% a un più ambizioso, e più volte ventilato, 30%. Un documento di lavoro appena pubblicato dalla Commissione europea (vedi allegato), infatti, ritocca al ribasso le stime dei costi che l'Ue dovrebbe affrontare in un caso del genere e, soprattutto, sottolinea i numerosi benefici economici che potrebbero derivare dall'innalzamento dell'asticella.
Prima di tutto, i paesi membri potrebbero ridurre in maniera significativa i costi sostenuti per i combustibili fossili. Il documento, intitolato Analysis of options beyond 20% GHG emission reductions: Member State results stima che questo risparmio potrebbe addirittura arrivare complessivamente a 31 miliardi di euro all'anno. Ben altra cosa rispetto ai 10 miliardi di taglio garantiti dall'attuale target al 20%. Una ulteriore fonte di sollievo per le casse europee, rincara la Commissione, deriverebbe inoltre dalla riduzione della spesa sanitaria legata al cambiamento climatico.
Il messaggio, insomma, è molto chiaro: secondo i tecnici puntare a un taglio più consistente dei gas serra converrebbe davvero a tutti. Anche agli stati alle prese con la crisi economica più grave, a cominciare dall'Italia. Il documento di lavoro, infatti, chiarisce che la riduzione del 30% potrebbe essere conseguita senza gravare troppo sulle finanze più “acciaccate”. La palla, a questo punto, passa ai decisori politici: il paper appena pubblicato, infatti, rappresenta solo una indicazione di carattere tecnico. Saranno gli europarlamentari e i commissari, già al centro da mesi da una diatriba sulla questione, a stabilire se l'obiettivo del -30% potrà essere adottato formalmente.