Gli indirizzi politici del Programma Energetico Provinciale (PEP) sono tesi a incidere sul tendenziale aumento dei consumi energetici e gli obiettivi quantitativi sono commisurati al contributo realisticamente fornibile dall\'azione provinciale: Promozione di azioni di risparmio energetico negli usi finali Risparmio energetico del 10% entro il 2005, rispetto ai valori del 2000. Sviluppo equilibrato e sostenibile del sistema di generazione elettrica da fonti convenzionali Orientamento del sistema energetico verso una produzione diffusa che assicuri il riequilibrio tra grandi impianti e quelli medio-piccoli. Cogenerazione quale tecnologia principale di produzione energetica e misura chiave per mitigare gli impatti e ridurre le emissioni climalteranti. Incremento della quota del fabbisogno termico civile coperto dal teleriscaldamento dall\'attuale 6% al 10% al 2005 (in Torino città passa dal 23% al 42% di copertura). Sviluppo razionale e sostenibile del settore idroelettrico Criteri per l\'approvazione dei progetti idroelettrici che ottimizzino il rapporto costi/benefici in termini di energia rinnovabile prodotta e impatti ambientali, con particolare attenzione all\'ambiente montano. Priorità ai progetti di rifacimento e adeguamento dell\'esistente; rinvio agli strumenti di pianificazione delle risorse idriche previsti dal Dlgs152/99 e dalla Convenzione delle Alpi. Valorizzazione del potenziale di produzione elettrica da acque già concesse per usi diversi. Utilizzo energetico diretto delle biomasse Priorità all\'utilizzo di biomassa legnosa vergine in impianti di bassa potenza. Promozione degli impianti a fonti rinnovabili Promozione del solare termico, fotovoltaico e passivo. Garanzia della compatibilità ambientale dei nuovi impianti. Promozione di un piano per la riduzione dei consumi e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia sul patrimonio di proprietà Riduzione del 20% dei consumi energetici nel 2005, rispetto ai valori del 1999. Le linee di attività in cui la Provincia di Torino sta attuando la propria politica riguardano: Attività di reporting e analisi energetiche. Tale attività risulta indispensabile per monitorare l\'uso e la produzione di energia sia a livello generale sul territorio provinciale sia in determinati comparti produttivi o settori merceologici fornendo, nel corso del tempo, ulteriori approfondimenti e spunti di pianificazione energetica. Funzioni amministrative di competenza. In questo ambito il Piano fornisce indicazioni circa la gestione del controllo sul rendimento energetico degli impianti termici, delle autorizzazioni per impianti di produzione di energia elettrica inferiori ai 300MW di potenza e dei pareri VIA per le restanti centrali di produzione energetica e infine dell\'attuazione delle norme sull\'inquinamento luminoso. Interventi sul patrimonio di proprietà. L\'attività è relativa sia ad azioni di studio e fattibilità di interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili di energia, sia alla realizzazione di interventi specifici finalizzati alla riduzione dei consumi energetici con valenza dimostrativa o pilota. Attività di sostegno agli enti locali. Per quanto riguarda questa tipologia di attività, è data priorità all\'emanazione di un bando annuale per il finanziamento della progettazione e l\'adozione di politiche sull\'energia da parte dei comuni della provincia di Torino. L\'attività dà però anche spazio a studi e ricerche finalizzate ad elaborare documenti programmatici tipo (regolamenti edilizi, forme contrattuali, capitolati, ecc.) da utilizzare come riferimento per le politiche energetiche degli enti locali. Progetti mirati e buone pratiche. Questo filone di attività costituisce la sezione del Piano dedicato alle iniziative da intraprendere con il territorio; progetti ed iniziative che vedono il diretto coinvolgimento di attori pubblici o privati con cui la Provincia di Torino si impegna ad attuare iniziative mirate o esempi di buona pratica. Incentivi. La promozione delle fonti rinnovabili di energia e delle azioni di risparmio energetico costituiscono un\'attività chiave per il conseguimento di benefici concreti sul territorio provinciale nella direzione della riduzione delle emissioni climalteranti. I bandi di finanziamento indicati sono tematici e sono prevalentemente studiati per essere destinati al settore civile, che per intensità energetica e per trend di aumento dei consumi risulta il settore più energivoro. Formazione e informazione. Attraverso l\'attuazione di accordi ed intese specifiche, nonché della formulazione di nuove collaborazioni sul territorio si realizzeranno momenti formativi ed informativi in grado di promuovere una maggiore consapevolezza e sensibilità circa i temi del risparmio energetico e dell\'utilizzo delle fonti rinnovabili di energia.