Detrazioni fiscali per edilizia ed efficienza: aliquote in calo e nessuna stabilizzazione
Secondo le prime anticipazioni della legge di Stabilità, il bonus Irpef del 50% per ristrutturazioni, mobili ed elettrodomestici dovrebbe tornare alla vecchia aliquota del 36%. Previsto un calo progressivo anche per la detrazione per l'efficienza energetica, attualmente pari al 65% della spesa sostenuta
15 October, 2013
Novità in arrivo in materia di detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica. Secondo le prime indiscrezioni diffuse dal Sole 24 Ore, la legge di stabilità sta per introdurre delle modifiche importanti nel sistema di agevolazioni Irpef attualmente in vigore. La detrazione per le ristrutturazioni generiche (nonché per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici), per esempio, dovrebbe tornare dal momentaneo 50% alla precedente aliquota del 36%, com'era del resto già previsto dalle norme di settore.
Per quanto riguarda invece l'ecobonus concesso per gli interventi di efficientamento energetico, si dovrebbe ancora poter recuperare il 55% della spesa sostenuta per tutto il 2014 (al momento siamo al 65%), ma l'aliquota sembra destinata a calare progressivamente negli anni successivi. Lo sgravio, infatti, dovrebbe calare al 45% nel 2015 e al 36% nel 2016, anno in cui dovrebbe essere poi unificato con quello per le ristrutturazioni edilizie generiche.
Nessuna stabilizzazione in vista, dunque, nonostante le richieste che da tempo giungono da più parti politiche e da interi settori industriali. Una prospettiva che, se confermata, darebbe il via a contestazioni e polemiche da parte di chi la normalizzazione dell'ecobonus la chiede a gran voce da anni. «Se l'ipotesi è questa, vorrà dire che si sarà persa un'altra occasione – ha commentato Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera- Ancora una volta avrà prevalso una logica meramente contabile dei conti pubblici rispetto a una politica intelligente che avrebbe richiesto una stabilizzazione dell'ecobonus».