IEA: "Triplicare spesa pubblica globale in tecnologie green per tenere riscaldamento globale sotto soglia critica"
L'Agenzia Internazionale dell'Energia, nel suo ultimo rapporto, mostra che per limitare l'aumento del riscaldamento globale entro 2 gradi occorre spendere il triplo rispetto a quanto si spende adesso in tecnologie verdi
05 May, 2015
(ansa ambiente)
Per limitare il riscaldamento del
Pianeta entro i due gradi occorre triplicare la spesa pubblica a
livello globale in tecnologie per l'energia pulita. Il calcolo
arriva dall'Agenzia internazionale dell'energia (IEA), che nel
suo ultimo rapporto ETP 2015 mostra come non sarà possibile
centrare gli obiettivi di riduzione di CO2 per il 2050 attesi
dall'accordo di Parigi il prossimo dicembre con l'attuale ritmo
dell'innovazione nel campo dell'energia verde e mantenere la
temperatura globale al di sotto della 'soglia critica'.
Secondo Maria van der Hoeven, direttore esecutivo dell'Aie,
attualmente "la spesa annuale dei governi per ricerca e sviluppo
nel campo dell'energia si stima ammonti a 17 miliardi di
dollari". "Triplicare questa cifra, come raccomandiamo - afferma
van der Hoeven - richiede che governi e settore privato lavorino
insieme e si concentrino sulle tecnologie a basso contenuto di
carbonio". In uno scenario a lungo termine (2DS) che mantiene
entro i due gradi il riscaldamento globale, il sistema
energetico mondiale è trasformato dall'innovazione tecnologica,
con una riduzione del 40% delle emissioni di CO2 da carburanti
fossili del 40% rispetto allo scenario 'business as usual', cioè
con nessuna modifica (6DS). Il rapporto ETP 2015 mostra inoltre
che lo scenario 2DS non solo consente di raggiungere gli
obiettivi rispetto ai cambiamenti climatici, ma aumenta la
sicurezza energetica e conviene al portafogli: per ogni dollaro
investito in tecnologie per l'energia pulita per lo scenario
2DS, quasi tre dollari vengono risparmiati in costi di
carburante, entro il 2050.