Unirima: la filera della carta aumenta il riciclo anche se frena l’export
Si è svolta ieri a Roma l’Assemblea Pubblica di Unirima in collaborazione con Assocarta e Comieco. On line il comunicato stampa Unirima
27 June, 2018
Un settore industriale fatto di una rete di oltre 500 impianti, dove conferire la raccolta differenziata di carta e cartone delle attività commerciali, industriale e dei Comuni, diffusa capillarmente su tutto il territorio nazionale fatta da imprese che da generazioni si occupano del recupero della carta da macero, anelli fondamentali della filiera di produzione della carta, che sin dalla sua origine un perfetto esempio di economia circolare.
Tutto questo permette al nostro Paese di continuare ad essere leader nel settore del riciclo della carta raggiungendo nel 2017 circa 6,5 milioni di tonnellate di carta riciclate (+0,6% rispetto al 2016). Parte di questo flusso pari a circa 1,87 milioni di tonnellate, surplus rispetto
al fabbisogno interno, viene esportato principalmente nel Sud=Est asiatico; nel 2017 si è registrata una contrazione di circa il 3,4% delle esportazioni per effetto della riduzione dell’export verso la Cina (=21%) principale paese di destinazione, tale trend si conferma in sensibile aumento anche nei primi mesi 2018.
Per migliorare le performance del settore e contribuire all’incremento delle raccolte differenziate in particolare nel Sud Italia è indispensabile:
• semplificare la normativa ed avere una norma sull’End of Waste carta;
• favorire il mercato delle materie prime secondarie e dei prodotti provenienti da materiali riciclati;
• chiudere il cerchio comprendendo la valorizzazione degli scarti di selezione degli impianti.