Forse qualcuno penserà che sono un folle ed in parte una leggera dose di salutare follia ci sarà pure. Altri diranno: ma quello basta che cammina. E’ ovvio che con temperature così elevate alcune accortezze vanno prese, che poi sono quelle dettate dal buon senso e che fanno parte del decalogo sparato ai 4 venti nelle estati torride come questa, anche se molto breve. Sicuramente bisogna bere molto o bagnarsi, bisogna evitare di camminare sotto il sole per troppo tempo scegliendo quindi percorsi misti e soprattutto per gli anziani, evitare le famose “ isole di calore” . Sicuramente non agevola il nostro camminare il sentirsi sparato addosso il calore dei condizionatori che devono mantenere temperature, spesso follemente polari, dentro negozi ed uffici. Non facciamo i pigri e non inventiamoci scuse per infilarci dentro le nostre “scatole di lamiera “ con l’aria condizionata a “palla” anche solo per fare pochi centinaia di metri. Certo le città che hanno maggior cura del verde alberato agevolano di molto il nostro camminare ed è per questo che alcuni amministratori dovrebbero essere molto più attenti quando decidono di tagliare interi viali alberati. Provate a passare da un tratto di strada assolata ad un viale alberato e fermatevi a riflettere sul quella sensazione di profondo benessere. Termino questo post con una provocazione in linea con la “follia salutare”: andiamo a camminare proprio in questo periodo ed invitiamo a farlo anche ai nostri amministratori, facciamolo soprattutto tra i viali alberati e godiamo pienamente delle sensazioni positive che ci travolgono……Forse impareremo ad abbracciare gli alberi ? Come dice Papa Francesco….osiamo!!!! Buon cammino