Rifiuti nel Lazio, botta e risposta Berlusconi – Alemanno
Il premier lancia l'allarme: «Presto il Lazio in emergenza». Ma il sindaco della capitale ridimensiona: «Non siamo ancora in crisi». Anche Marrazzo nega che la situazione sia così grave
09 September, 2009
Si riaccende la polemica politica intorno alla gestione dei rifiuti nel Lazio e alle condizioni di pulizia della capitale. Ad accendere la miccia, le ultime dichiarazioni del presidente Berlusconi, secondo il quale «fra poco nel Lazio saremo all'emergenza rifiuti». Un'affermazione che ha determinato l'immediata reazione del sindaco Gianni Alemanno: «Nel Lazio non siamo ancora all'emergenza, anche se bisogna muoversi rapidamente per evitarla». Una posizione condivisa anche dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, che si è dichiarato disponibile ad incontrare il presidente del Consiglio per spiegargli il suo punto di vista. «Sono pronto ad incontrare il presidente Berlusconi anche nei prossimi giorni - ha dichiarato il governatore - per potergli illustrare la situazione dei rifiuti nel Lazio. Offro la mia disponibilità ma ritengo che non ci sia l'emergenza».
Sempre sul fronte rifiuti, intanto, tarda ancora a trovare soluzione la vicenda della discarica di Malagrotta, in attesa di chiusura da anni ma per la quale non è stato individuato un sito alternativo. « Il Comune - ha dichiarato a questo proposito Alemanno - ha già individuato quei siti realmente utilizzabili senza violare vincoli paesaggistici e rispettando tutte le compatibilità ambientali e urbanistiche. Siamo in attesa degli esiti del tavolo avviato con la Regione e con la presidenza del Consiglio per prendere tutte le decisioni che da tempo sollecitiamo e che non vogliamo in alcun modo ritardare». I siti a cui fa riferimento il sindaco sono situati al di fuori dei confini della capitale: una soluzione che non piace all'opposizione e che ha scatenato anche le ire degli ambientalisti.
"Emergenza rifiuti nel Lazio" Berlusconi attacca, il sindaco frena - da La Repubblica del 09.09.2009