Torino: prima Notte Verde
Il 25 settembre 2009 c'è stata la Notte Verde senza motori nel centro di Torino. Musei, musica, cinema, negozi: tutto aperto dalle 22 alle 3. E dalle ore 20 Eco dalle Città era in via Po con i video "Come vai a scuola?" e l'eco-frullato. Il programma completo della manifestazione
22 September, 2009
Vivere ‘slow’ è possibile, e l’ottava edizione della Settimana Europea della Mobilità, che ha avuto inizio a Torino il 16 settembre scorso, lo sta dimostrando. Sette giorni fitti fitti di iniziative che vanno dalla giornata europea In città senza la mia auto ai numerosi appuntamenti nei quartieri, dove i cittadini hanno potuto fare esperienze attive e ricevere spunti di riflessione sulle buone pratiche da adottare per migliorare la qualità della vita.
L’annuncio del bike sharing, la chiusura di vie e piazze della frequentatissima ‘city’ nostrana, l’allestimento di punti informativi a misura di tutte le età sono soltanto alcune delle iniziative ‘a misura di ambiente’ per evidenziare quanto le scelte e i comportamenti dei singoli abbiano ricadute dirette e inequivocabili su tutta la collettività.
In questo senso, per la chiusura della Settimana Europea della Mobilità, si è pensato di proporre anche un momento collettivo dove la riflessione e la sensibilizzazione lasciassero il passo allo svago, lungo un calendario di appuntamenti che si dipanerà per l’intera notte, all’insegna dell’ambiente e della sostenibilità degli stili di vita.
Sarà verde, infatti, la notte di venerdì 25 settembre, organizzata in collaborazione con la Regione Piemonte e la Provincia di Torino: concerti, proiezione di filmati, mercatini tematici, apertura notturna di musei e altro ancora. La collaborazione di Enti territoriali, così come di associazioni grandi e piccole ha permesso di articolare un calendario per tutti, godibile rigorosamente a piedi, con i mezzi pubblici (Gtt prolungherà i passaggi della metropolitana fino all’1,30’, e potenzierà linee di superficie) o con l’inseparabile bicicletta.
“I cittadini ormai hanno compreso che soltanto cambiando le proprie personali scelte possono veramente salvare l’ambiente che li accoglie e rendere più vivibile al città. Grazie alla comunicazione negli anni è cresciuta una nuova consapevolezza ambientale, ma molto resta ancora da fare - ha sottolineato Roberto Tricarico, assessore all’Ambiente della Città di Torino -. La settimana della Mobilità sostenibile, che si chiude oggi con la Giornata europea In città senza la mia auto e venerdì con la Notte Verde è un’occasione per ritornare sul tema rilanciando nuove priorità: limitare il traffico privato non basta, oggi bisogna rilanciare il bike sharing, che finalmente potrà essere in uso ai torinesi, e l’uso dei trasporti pubblici. E differenziare i rifiuti non è sufficiente se non si fa nulla per ridurne la quantità, a partire dalle inquinanti buste di plastica per la spesa. Su questi temi ho puntato il mio impegno per l’ambiente cittadino”.
“La salute delle persone innanzitutto” ha detto Nicola de Ruggiero, assessore all’Ambiente della Regione Piemonte. “Con questo obiettivo prioritario - ha spiegato - la Regione ha lavorato in questi ultimi quattro anni per migliorare la qualità dell’aria. I dati ci dicono che con l’aumento delle ZTL, delle pedonalizzazioni, delle vie riservate ai mezzi pubblici e alle biciclette, con il ricambio del parco auto privato e di quello dei pullman, i forti sconti per andare al lavoro o all’università con i mezzi pubblici, le polveri sottili sono scese. E i risultati positivi si raggiungono soprattutto grazie alla collaborazione dei cittadini, alla loro disponibilità e convincendoli che le scelte di mobilità sostenibile sono un vantaggio salutare per ognuno e un investimento per il futuro dei nostri figli”.
“Le buone pratiche” afferma l’assessore all’ambiente della Provincia di Torino Roberto Ronco “non sono necessariamente solo azioni ‘punitive’ o comunque faticose. Possono anche appartenere a momenti più tranquilli, in cui si sente che ci si riappropria della propria vita e delle proprie cose. Penso alla soddisfazione di chi vede crescere rigolgiosi i pomodori nell’orto o i gerani sul balcone grazie al compost fatto in casa. O a chi, come suggerisce questa notte verde, ne approfitta per un bel giro in bicicletta o una passeggiata in famiglia per godersi ancora la ‘coda’ dell’estate appena finita”.
Dalle 22 alle 3 del mattino si potrà tirar-tardi nelle piazze Piazza Vittorio Veneto e Valdo Fusi con musica e spettacoli; curiosare fra i mercatini dell’Artigianato e dell’Enogastronomia in via Garibaldi. Non mancheranno i battelli sul Po, i tram storici, e persino una suggestiva fiaccolata in barca. Anche Eco dalle Città partecipa alla Notte Verde: dalle 20 in via Po 59 proiezione non-stop dei corti vincitori del concorso video "Come vai a scuola? Crescono sotto la Mole le esperienze di mobilità sostenibile casa-scuola: pedibus, bicibus e...". Per l'occazione verrà offerto l'eco-frullato.
La Mole Antonelliana, per l’occasione, così come altre luci ornamentali, sarà spenta: per una notte, Torino sarà come non l’avete mai vista, una città ‘verde’.
Queste le aree chiuse al traffico:
nel centro cittadino l’area all’interno dei confini – percorribili - di seguito indicati: Corso San Maurizio, dall’incrocio con C.so Cairoli all’incrocio con C.so Regina Margherita – Corso Regina Margherita dall’incrocio con C.so San Maurizio all’incrocio con Via XX Settembre – Via XX Settembre dall’incrocio con C.so Regina Margherita all’incrocio con Via Frola – Via Frola dall’incrocio con Via XX Settembre a Piazza CLN – Piazza CLN – Via Gobetti dall’incrocio con Via Rossi all’incrocio con Via Giolitti – Via Giolitti dall’incrocio con Via Rossi all’incrocio con Lungo Po Diaz – Ponte Vittorio Emanuele I chiuso al traffico;
nel territorio della Circoscrizione 2: Via Tripoli nel tratto tra Piazza Santa Rita e Largo Tirreno
I residenti nelle aree chiuse al traffico privato sono autorizzati ad entrare e/o uscire dalle aree stesse.
Il testo dell'ordinanza
Nottambuli ecologici - da La Stampa del 25.09.2009
Questa notte non si dorme - da La Repubblica del 25.09.2009