Festa del Cinema a impatto zero
La kermesse cinematografica in programma nella capitale compenserà le proprie emissioni di gas serra attraverso la piantumazione di aree verdi in Costa Rica e nella riserva naturale della Valle dell'Aniene. Prevista anche una sezione del Festival dedicata ai temi ambientali e al cambiamento climatico
13 October, 2009
Il Festival internazionale del film di Roma, in programma dal 15 al 23 ottobre, neutralizzerà le proprie emissioni di gas serra aderendo al progetto Impatto Zero di LifeGate, che prevede appunto la compensazione delle emissioni di CO2 attraverso la creazione e la corretta gestione di nuove foreste. L'intervento prevede la forestazione di due diverse aree, una in Costa Rica e l'altra a Roma, all'interno della riserva naturale della Valle dell'Aniene. Nell'area protetta romana, in particolare, è già in corso la piantumazione di una superficie di circa 25.000 metri quadri, attraverso la messa a dimora di 500 alberi appartenenti a specie autoctone. La nuova area verde, realizzata grazie al contributo di Samsung Electronics Italia, sponsor ambientale del Festival, sarà “inaugurata” entro il prossimo 15 ottobre e consentirà di compensare oltre mille tonnellate di CO2 equivalenti. Ma gli interventi di forestazione non rappresentano la sola iniziativa “eco-friendly” prevista per la quarta edizione del Festival di Roma. La kermesse, infatti, propone quest'anno anche la sezione speciale “Occhio sul mondo”,dedicata proprio all'ambiente e ai cambiamenti climatici: dodici incontri con testimonianze di artisti, ambientalisti, personaggi dello sport e della moda, che proveranno a sensibilizzare il grande pubblico con il racconto della propria esperienza. La compensazione delle emissioni del Festival sarà realizzato anche grazie al sostegno dell'assessorato all'Ambiente della Regione Lazio, dell'assessorato alle Politiche del Territorio e Tutela Ambientale della Provincia di Roma e della Cooperativa Florovivaistica del Lazio.