Slitta ancora di una settimana, la decisione del Campidoglio sul parcheggio in fase di realizzazione all'interno del Pincio. All'origine del nuovo rinvio, le discordanze tra i pareri dei cinque “saggi” nominati da Alemanno per studiare il progetto. Sono stati tre infatti i pareri a favore, quelli del presidente dell´ordine degli architetti Francesco Rossi, del presidente dell´ordine degli ingegneri Amedeo Schiattarella e dell´archeologo Adriano La Regina. Due i contrari: lo storico dell'architettura Giorgio Muratore e l'archeologa Marina Mattei, dei Musei Capitolini.

Intanto, si fa strada, almeno tra gli esperti della commissione, una soluzione di compromesso che vedrebbe dimezzati i posti auto da realizzare nella pancia del colle: 400 invece degli oltre 700 previsti dal progetto originario. La riduzione dell'area di parcheggio consentirebbe di salvare i reperti archeologici venuti alla luce di recente, oltre ad evitare l'installazione di contestate prese d'aria in mezzo alla terrazza del Pincio.