Sirio, le domeniche di scambio
A Bologna la giunta chiama a raccolta le associazioni del commercio per trattare sulla tregua natalizia del vigile elettronico. In tasca ha una proposta compromesso: auto libere per lo shopping di Natale, ma poi domeniche a piedi fino a marzo - da La Repubblica del 29.10.2009
29 October, 2009
Silvia Bignami
Sirio spento a Natale in cambio del sì dei commercianti alle domeniche senz´auto nel centro storico a gennaio, febbraio e marzo. La giunta chiama a raccolta le associazioni del commercio per trattare sulla tregua natalizia del vigile elettronico e accendere il semaforo verde sullo shopping. In tasca ha una proposta compromesso: il parziale sì alle richieste di Ascom e Confesercenti, che chiedono la deroga natalizia sulla Ztl, in cambio della non-ostilità - se non addirittura dell´appoggio - degli esercenti alle domeniche di blocco totale della circolazione nel 2010.
E´ il gioco del bastone e della carota, quello della giunta con i commercianti. Ieri Flavio Delbono, insieme al nuovo rettore dell´Ateneo Ivano Dionigi, ha strigliato il mondo del commercio che ruota attorno a Piazza Verdi, colpevole di «scorticare» gli studenti fuori sede con prezzi troppo alti. Intanto però Palazzo D´Accursio apre il tavolo delle trattative sulla deroga natalizia a Sirio il 9 novembre, quando l´assessore al Traffico Simonetta Saliera e il collega del Commercio Plinio Lenzi incontreranno Ascom e Confersercenti. Incontro già rimandato più volte, dopo la bufera innescata dalle dichiarazioni del sindaco Flavio Delbono, che lo scorso 8 settembre aveva aperto a «orari flessibili di Sirio per agevolare lo shopping natalizio in tempi di crisi economica», tra gli evviva dei commercianti e i mal di pancia delle fronde ambientaliste Pd.
Poi tutto bloccato. L´assessore alla mobilità ha lavorato nelle segrete stanze con il collega Lenzi, Idv, per mettere nero su bianco una proposta che ridisegni la strategia dei provvedimenti di limitazione alla viabilità nel centro storico. Le aspettative di Ascom e Confesercenti sono alte. L´associazione di Strada Maggiore ha chiesto di anticipare la chiusura di Sirio alle 18 per tutto il mese di dicembre e fino all´Epifania, e di spegnerlo per tutto il giorno nelle domeniche pre e post Feste. Ancora più radicali i desiderata del presidente della Confesercenti Sergio Ferrari, che chiede di mandare in pensione il vigile elettronico ai varchi della Ztl da mattina a sera, dall´8 al 31 dicembre. La giunta, che sta lavorando al progetto in tandem con il capo di Gabinetto Giuseppe Cremonesi, ha in mente di accogliere solo in parte le richieste dei commercianti. Palazzo d´Accursio potrebbe accordare lo spegnimento di Sirio alle 18 per pochi giorni a ridosso delle feste e totalmente nelle domeniche pre-festive. In cambio chiederà ai commercianti di non opporsi alle domeniche senz´auto nei mesi invernali del 2010. Una sorta di compensazione, per accontentare tutti e non scontentare troppo nessuno. Il 9 novembre se ne discuterà in un incontro a Palazzo d´Accursio, ma l´impianto della proposta della giunta è stato già anticipato ad alcuni rappresentanti delle associazioni di categoria. Lo stop alle auto di domenica, nelle intenzioni dell´amministrazione, sarebbe qualcosa di diverso dai giovedì senz´auto della legge regionale, e che consentono comunque la circolazione di molte auto. Si tratterebbe in questo caso di un vero e proprio progetto di chiusura del centro storico, che dovrebbe essere sostenuto, pubblicizzato e incoraggiato dai commercianti. O, nella peggiore delle ipotesi, sul quale i commercianti dovrebbero firmare un patto di non belligeranza.