L’Ecopass resterà così com’è per tutto il 2010, stesse modalità, stessa area di applicazione. Inclusa anche l’esenzione dal pedaggio per gli euro 4 diesel senza filtro anti-particolato. E’ quanto sembra emerso dal consiglio comunale straordinario sull’inquinamento. E così, i tecnici di Palazzo Marino sono già al lavoro per preparare la delibera di attuazione che dovrebbe andare in giunta il 18 dicembre e che regola, come gli anni scorsi, le modalità del ticket antismog.

Sembrerebbe quindi chiuso ogni discorso sulla necessità di modificare il provvedimento, anche perché non ci sarebbero più i tempi tecnici per farlo dal momento che manca un mese alla fine dell’anno. Inoltre, a marzo ci sono le elezioni regionali e, quindi, all'interno della maggioranza che governa la città nessuno ha intenzione di rimettere mano al ticket. Troppo alto il rischio di polemiche a qualche mese dal rinnovo degli organi politici del Pirellone. Se qualche intervento correttivo ci sarà, avverrà dunque dal prossimo aprile. Ciò vale anche per i risultati dell’indagine tra i cittadini, voluta da Letizia Moratti, che è in corso a Milano. Deciderà quindi il sindaco se prendere ulteriori provvedimenti sulla base delle risposte dei milanesi: far pagare l’Ecopass a tutte le auto o chiudere il centro storico. Ad ogni modo se ne riparlerà dopo l’appuntamento elettorale della prossima primavera.

Intanto, il Corriere della Sera ha reso noto uno studio commissionato dal Comune alla Fondazione Lombardia per l’Ambiente fin dal febbraio 2008 e i cui risultati sono contenuti in un dossier realizzato a giungo 2009. Secondo la ricerca, vivere nella cerchia dei Bastioni è come stare sempre sulle tangenziali milanesi, una vera e propria camera a gas creata dai sistemi di riscaldamento e dal traffico, e che dà luogo a un’emergenza cronica.

Ecopass per tutto il 2010- da Il Corriere della Sera del 27.11.2009

Smog, dossier segreto del Comune-da Il Corriere della Sera del 27.11.2009