In piazza (Farnese) per il clima
La coalizione nazionale “In marcia per il clima” dà appuntamento sabato 12 dicembre a partire dalle 10.30 per una giornata di festa e sensibilizzazione sul tema del cambiamento climatico. L'iniziativa si svolegrà in contemporanea anche in altre 99 piazze di tutta Italia
10 December, 2009
Il 12 dicembre, mentre a Copenaghen entreranno nel vivo i lavori della conferenza Onu sul cambiamento climatico, la coalizione nazionale “In marcia per il clima” scenderà in piazza in cento città italiane per chiedere al governo italiano un impegno deciso nella lotta agli effetti del riscaldamento globale. L'appuntamento principale è in programma a Roma, a piazza Farnese, dove, a partire dalle ore 10.30, prenderà il via una giornata di festa e sensibilizzazione con giocolieri, prodotti tipici, mostre, musica, attività per i bambini e, naturalmente, banchetti informativi sul tema del cambiamento climatico. Il programma prevede,tra l'altro, la possibilità di lasciare la propria impronta sul percorso “In marcia per il clima”, la manifestazione Terra madre day promossa da Slow Food (con la partecipazione delle comunità contadine del Lazio e, alle ore 16.00 il laboratorio della ricotta) e, per i più piccoli, giochi istruttivi con il “ludobus” Sole Evento. A partire dalle 17 e fino alle 22.00, infine, si alterneranno sul palco allestito per l'occasione gruppi musicali, danze, testimonianze di personaggi del del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo. Tra gli altri, interverranno gli scrittori Masal pas Bagdadi, Francesco Costa, Rosella Pastorino e il comico Andrea Rivera.
Il panel di associazioni (da gruppi ambientalisti come Greenpeace, Legambiente e Wwf ad altre realtà del mondo onlus come Terre di mezzo e la Focsiv, passando anche per sigle sindacali) che compone la coalizione salva-clima, in particolare, chiede alle istituzioni nazionali di lavorare, durante il summit danese, per ottenere un accordo mondiale vincolante per la riduzione dei gas serra e, sul fronte nazionale, di adottare misure concrete per eliminare gli sprechi e migliorare l’efficienza energetica. Non solo. “In marcia per il clima” chiede al governo anche di incentivare l'uso delle fonti rinnovabili e di adoperarsi per arrestare la deforestazione a livello globale entro il 2020. In occasione della manifestazione sarà possibile sottoscrivere l'appello della coalizione (che è disponibile anche su internet).
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