Emergenza neve: in città meglio usare i mezzi pubblici
Mentre il sistema ferroviario e il traffico vanno in tilt a causa della neve e del ghiaccio, a Milano, Genova e Torino i Comuni invitano i cittadini ad utilizzare i mezzi pubblici. Sotto la Lanterna per alcune ore è scattato anche un blocco emergenziale del traffico. A Piacenza il sindaco consiglia: «lasciate a casa la bicicletta». Gli esperti spiegano come mai il maltempo ha causato tanti disagi. Inserisci nei commenti la tua esperienza di mobilità urbana sotto la neve
21 December, 2009
«L'inverno non ci ha creato ancora grossi problemi, sono le auto a farlo». Il vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, da giorni suggerisce di utilizzare il trasporto pubblico per muoversi in città. Le previsioni peggiori si sono infatti realizzate questa sera: pesanti rallentamenti sulle tangenziali est e ovest e la chiusura in uscita della superstrada Milano-Meda.
Problemi anche per i pendolari delle ferrovie: soppressi 350 convogli nelle ultime ore e il peggio non è ancora passato: «Invito i passeggeri, se proprio devono viaggiare, a portarsi maglioni pesanti e una bottiglia d'acqua» è il suggerimento di Mauro Moretti, amministratore delegato del gruppo FS.
Va meglio, invece, il trasporto pubblico in città. Per limitare i disagi, ne capoluogo lombardo l'ATM ha varato alcune iniziative straordinarie all'interno della manovra integrata del Comune redatta dalla Protezione Civile, per affrontare l'emergenza maltempo. Il piano prevede inoltre 10 squadre di tecnici in 10 punti di interscambio tranviario per garantire così il corretto funzionamento degli scambi, 10 sabbiere per i binari e 8 treni della metropolitana aggiuntivi, in grado di trasportare fino a 10.000 passeggeri in più rispetto alla situazione di normalità. Inoltre, sono in circolazione tutta la notte 10 tram che viaggeranno sui binari della città per mantenerli puliti.
A Torino il Comune invita la cittadinanza a limitare quanto più possibile l’utilizzo di mezzi privati, privilegiando l’uso del trasporto pubblico. La bassa temperatura, infatti, determina la formazione di ghiaccio anche con scarsa neve a terra rendendo quindi più difficile la circolazione dei mezzi privati.
L'azienda di trasporti torinese, Gtt, ha dichiarato che il servizio è attivo su tutta la rete senza particolari problemi. Nei depositi il personale è stato allertato per il montaggio delle catene sugli autobus in caso di nevicate abbondanti. In caso di nevicata, Gtt prevede l’intervento di 10 autobotti per la pulizia degli scambi dei binari, con getti d’ acqua, allo scopo di evitare la formazione di ghiaccio. Inoltre, durante la notte, è prevista la circolazione di alcuni tram per mantenere puliti i binari di tutta la rete tranviaria. Per la pulizia dalla neve delle fermate dei mezzi pubblici interverranno squadre di spalatori. A seconda dell’intensità della precipitazione nevosa saranno attive da un minimo di 15 squadre (150 addetti) a un massimo di 40 squadre (350 addetti). Tali squadre, sotto il coordinamento del Comune di Torino, entreranno in servizio a partire dalle ore 5.
A Genova è stata direttamente la sindaco Marta Vincenzi a lanciare l'appello in occasione delle nevicate dello scorso fine settimana: «Serve più senso di responsabilità. Per favore usate i mezzi pubblici». Molti bus sono stati attrezzati con catene. Alla neve, la scorsa notte, si è aggiunta la pioggia ghiacciata che ha reso ancora più insidiose strade e marciapiedi tanto da convincere il Comune ad attuare un blocco emergenziale del traffico fino alle 10 di questa mattina e a chiudere le scuole di ogni ordine e grado.
Ad appellarsi alla collaborazione dei cittadini anche il sindaco di Piacenza, Roberto Reggi, che invita i cittadini a non usare la bicicletta: «L'autobus si muove con maggiore garanzia di sicurezza e attenzione alle esigenze degli utenti deboli, mentre i cumuli di neve ai lati delle strade rendono molto pericoloso, oltre ad accrescere il rischio di slittamenti e cadute, l'uso della bicicletta».
Le città europee, anche quelle per posizione geografica più abituate al freddo e alla neve, non stanno meglio di quelle italiane. A Utrecht e all'Aia, in Olanda, nel fine settimana si è bloccato l'intero sistema dei trasporti, compresi tram, autobus e taxi. Difficoltà anche in Spagna, dove una forte nevicata ha mandato in tilt il traffico di Madrid.
Andare in bicicletta d'inverno: qualche consiglio (in inglese)
4 commenti
Scrivi un commentoDario Torino
22.12.2009 19:12
Anche in caso di neve la bici è il miglior mezzo!
Che soddisfazione anche questa mattina bagnare il naso ai Suv!! Consiglio a tutti i cicloamici di sgonfiare leggermente le ruote per avere una maggiore aderenza. Baci e bici. Dario
Mauro
22.12.2009 16:12
Tutto ottimo, ma è possibile che per una cosa così naturale in questa stagione, addirittura si debba ricorrere all'esercito???
Mi sembra abbastanza assurdo...
Ma forse sono io che penso sbagliato...
Caterina
22.12.2009 13:12
Anche io ho usato i mezzi pubblici e mi son trovata benissimo!Ma ho osato anche prendere la bici..bella imbacuccata non è stato neanche così male..sicuramente pedalando mi son scaldata!
Francesco da Torino
22.12.2009 10:12
Ieri sera tornando a casa in macchina sono rimasto bloccato sotto la neve... questa mattina ho deciso di seguire i consigli e ho preso l'autobus: sono arrivato al lavoro in anticipo!