Smog milanese: pochi risultati da blocchi del traffico e targhe alterne
Uno studio dell’Agenzia della mobilità rivela che su 15 giorni di blocco delle auto solo sei hanno visto l’abbassamento delle polveri sottili. Mentre si attende il vertice in Regione arrivano le dieci proposte degli ambientalisti. La Moratti: far pagare il ticket ai diesel euro 4 e 5 senza fap
27 January, 2010
Con soli 6 giorni su 15 nei quali si è abbassato il livello delle polveri sottili in quelle (poche) occasioni di sperimentazione del blocco del traffico, sembra difficile sostenere ancora questa proposta fatta dall’opposizione politica milanese e da alcune associazioni ambientaliste. I dati, sono stati pubblicati dall’Agenzia milanese per la mobilità che ha anche mostrato l’inefficienza delle targhe alterne.
Dal 2001 ad oggi la Regione ha attuato 15 blocchi domenicali del traffico. L’ultimo fu nel 2006. Ma il divieto di circolazione sarebbe inutile secondo lo studio dell’Agenzia per la mobilità almeno 9 volte su 15. Un risultato che farebbe pensare all’inesistenza di una correlazione tra auto ferme e incremento di Pm10.
Bocciate anche le targhe alterne, sperimentate 18 giorni tra il 2001 e il 2005. Gli effetti di questi provvedimenti sono stati risicati e non hanno abbassato di molto le polveri sottili. In alcuni casi, addirittura, il livello del Pm10 nel giorno di targhe alterne è stato più alto del giorno precedente quando c’era libera circolazione delle auto.
Palazzo Marino cerca di correre ai ripari e inizia a pensare a proposte più forti per arrestare l’ascesa dell’inquinamento. E allora si pensa al blocco dei veicoli commerciali che sono responsabili di 300 mila movimenti giornalieri e che costituiscono il 9,7% di tutti i veicoli in città e producono il 35% di Pm10. Sul tavolo c’è anche l’ipotesi di far pagare a tutti l’Ecopass, escluse le auto ecologiche, in questo periodo di emergenza. Il sindaco di Milano ha anche proposto di sospendere l’esenzione dal ticket per i superdiesel euro 4 e 5 senza filtro antiparticolato. Il Sindaco di Milano guarda alla possibilità di ridurre il riscaldamento. Le fa eco il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che ha parlato della necessità di adottare un milione di comportamenti virtuosi tra cui quello di abbassare i riscaldamenti.
E’ anche arrivata la proposta di Legambiente e Italia Nostra che in dieci punti hanno illustrato le loro proposte per combattere lo smog in città che, secondo uno studio presentato, provocherebbe 150 morti l’anno.
Sull’inquinamento si attende il vertice in Regione a cui dovrebbero partecipare i rappresentanti delle istituzioni milanesi. Intanto, a Milano siamo al 16° giorno consecutivo di superamento della soglia.
Traffico dimezzato? Scarsi benefici- da Il Corriere della Sera del 27.01.2010
Vertice in regione sullo smog- da Il Corriere della Sera del 27.01.2010
Vertice in Regione, le proposte degli ambientalisti- da La Repubblica on line del 27.01.2010