Roma-Tivoli, dopo otto anni riapre la stazione Salone
Dopo rinvii, ordinanze e proteste da parte dei cittadini, le Ferrovie annunciano il ripristino dell'importante scalo ferroviario sulla via Tiburtina. Il traffico riprenderà gradualmente a partire dal prossimo 1 aprile
16 February, 2010
Dopo quasi otto anni di attesa, e dopo aver rischiato di essere definitivamente soppressa dalle ferrovie dello Stato, riapre la stazione ferroviaria Salone, sulla linea locale FR2 Roma-Tivoli. Un sospiro di sollievo per i numerosi cittadini residenti nei quartieri di Settecamini, Setteville, Case Rosse, i pendolari della Ferrovia Avezzano-Tivoli-Roma e per tutti i viaggiatori che si trovano a percorrere l’importante arteria tiburtina. L'annuncio arriva dalle Ferrovie dello Stato, che hanno comunicato che la stazione riprenderà gradualmente a funzionare a partire dal prossimo 1 aprile, grazie a un accordo tra Regione Lazio e Trenitalia. Si dovrà attendere però il 14 giugno per una maggiore regolarità del servizio. La nuova stazione è stata realizzata secondo le caratteristiche delle linee metropolitane, con marciapiedi lunghi 250 metri e alti 55 cm per facilitare l’entrata e l’uscita dei passeggeri, nuove pensiline e grande sottopassaggio a collegare i binari, telecamere che sorvegliano l’area 24 ore su 24.
Lo scalo ferroviario di Salone era stato chiuso nel 2002 per “motivi di ordine pubblico” e, nel 2006, Trenitalia aveva ipotizzato addirittura di abolirla. Solo l'opposizione dei cittadini e la mediazione delle amministrazioni locali consentirono di evitare la chiusura e di avviare, nel 2008, i lavori di ristrutturazione. Dopo ulteriori rinvii (sempre per presunte ragioni di sicurezza legate alla presenza di un vicino campo nomadi) e alle rinnovate proteste da parte dei comitati dei residenti, si è giunti a quella che sembra la definitiva conclusione dell'annosa vicenda. La nuova stazione dovrebbe essere servita anche da un bus navetta comunale che però non soddisfa ancora i cittadini, dal momento che non raggiunge il quartiere di Case Rosse.