Friuli Venezia Giulia: "Entro il 2012 il 65% dei rifiuti dovrà finire nella raccolta differenziata"
Elio De Anna, assessore all'Ambiente della Regione Friuli Venezia Giulia traccia il quadro della raccolta differenziata nel territorio friulano. L'assessore ha presentato la bozza del Piano regionale decennale per la gestione dei rifiuti e pensando al futuro ha dichiarato: "Entro il 2012 il 65% dei rifiuti dovrà finire nella raccolta differenziata"
18 February, 2010
“Entro il 2012 il 65% dei rifiuti dovrà finire nella raccolta differenziata”. A fissare l'obbiettivo è l'assessore regionale all'Ambiente, Elio De Anna, che traccia il quadro della raccolta differenziata in Friuli Venezia Giulia: “In dieci anni, dal 1998 al 2007, passi in avanti ce ne sono stati se pensiamo che Udine dal 13,7% è arrivata al 35,2%, Pordenone dal 12% al 45,4, Gorizia - la più virtuosa - dal 15,2 al 53%, e Trieste, fanalino di coda, dall'8,2 al 17,08%. Una media regionale che da poco più del 12% del 1998 è balzata a oltre il 36% del 2007”.
“Certo qualcosa in più bisogna fare – ha dichiarato De Anna - se è vero che ogni cittadino del Friuli Venezia Giulia produce annualmente 493 chilogrammi di rifiuti (517 a Udine, 457 a Pordenone, 476 a Gorizia, 493 a Trieste, e siamo comunque sotto la media nazionale) per un totale di 602.072 tonnellate (dati 2007, 277.422 a Udine, 140.574 a Pordenone, 116.564 a Trieste, 67.611 a Gorizia)”.
Le cifre sono state fornite dall'assessore Elio De Anna durante la presentazione della bozza del Piano regionale decennale per la gestione dei rifiuti alla II Commissione consiliare regionale. Si tratta di un Piano che sostanzialmente punta su cinque assi di intervento: centralità del ruolo delle Province con quattro ambiti territoriali corrispondenti proprio a quelli provinciali, libera circolazione in Friuli Venezia Giulia dei rifiuti indifferenziati prodotti all'interno della regione, possibilità di realizzare nuovi impianti per il trattamento dell'indifferenziata ma anche - vista la loro particolarità - per recuperare sia tutto quanto viene spazzato nelle strade che le scorie del termovalorizzatore.
Fonte Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia