Mentre l’Europa celebra la Giornata libera dalle auto, il Comune di Milano decide di “congelare” la realizzazione dei progetti di ciclabilità. In particolare, rimane bloccata la realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra il Duomo e Porta Nuova. Sono però a rischio anche quelle che da piazza Duomo dovrebbero andare verso Monforte, Porta Romana, Porta Ticinese, e Porta Sempione.
Si tratta di opere finanziate e i cui lavori sono già in corso. Il blocco delle piste ciclabili è dovuto al fatto che riducono i posti auto. Almeno questo è quanto sarebbe riportato nel verbale di una riunione a Palazzo Marino che ha divulgato il consigliere “verde” Enrico Fedrighini.
Gli interventi congelati sono stati indicati come prioritari nel Piano delle opere, già approvati dall’aula consiliare e sono già in fasi avanzate di progettazione e realizzazione.
Da Palazzo Marino intanto fanno sapere che la politica ciclistica è al centro degli interessi dell’Amministrazione comunale e che le piste ciclabili sono strategiche nelle politiche di mobilità sostenibile del Comune di Milano. Qualche cifra: il 10% degli ingressi nel Centro Storico avviene in bici, mentre gli spostamenti in un raggio di 2 km sono il 65% .Per Legambiente però gli spazi riservati ai ciclisti sono ancora insoddisfacenti, nonostante l’associazione ambientalista lombarda abbia messo Milano al 4° posto nella classifica ecologica delle città lombarde. Il motivo? L’Ecopass.

Comune diviso, niente piste ciclabili in centro- da Il Corriere della Sera del 22.09.2008

Comunicato stampa del Comune di Milano del 22.09.2008

Moratti, con le piste si va avanti-da Il Corriere della Sera del 23.09.08