Amianto, rimossi cassoni sulla riva del Tevere
Gli operatori dell'Ama hanno proceduto al ritiro del materiale abbandonato nei pressi di Ponte Milvio e segnalato da Legambiente Lazio. Dalla scuola "Anna Magnani", nel IV Municipio, giunge però una nuova segnalazione della presenza di cassoni di eternit in disuso
04 March, 2010
Gli operatori dell'Ama hanno proceduto alla rimozione dei cassoni di amianto abbandonati da ignoti la scorsa settimana sulle banchine del Tevere, vicino a Ponte Milvio. “Siamo soddisfatti per l’intervento, da noi più volte sollecitato – si legge in una nota di Legambiente Lazio – finalmente è stata messa in sicurezza una situazione molto pericolosa, nata da un comportamento criminale che non può godere di alcuna tolleranza: non è possibile, inoltre, che controlli e rimozioni avvengano solo su pressione delle associazioni come Legambiente. Le istituzioni devono fare sino in fondo la propria parte”.
“Quello delle discariche abusive, e in particolare dell’abbandono indiscriminato e illegale nell'ambiente di rifiuti pericolosi come quelli contenenti eternit, è un fenomeno in costante crescita - sottolinea Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio - come dimostrano i quasi cento casi seguiti negli ultimi mesi dall’Osservatorio regionale Ambiente e legalità nel Lazio”. È di oggi la segnalazione dei genitori degli alunni che frequentano la scuola ‘Anna Magnani’ in via Val Maggia nel Municipio IV, che hanno denunciato come in un locale del plesso scolastisco, frequentato quotidianamente da numerosi scolari in età infantile, ci sono dei cassoni in eternit in disuso, con coperture lesionate e scheggiate. Inoltre le porte di metallo che dovrebbero sbarrare l’accesso al locale con i cassoni sono divelte, per cui è possibile accedervi liberamente (foto: Laquartaonline.it). Fonte: Legambiente Lazio