Marano: nuove zone alle prese con la raccolta differenziata "porta a porta"
Da lunedì 15 marzo nuove zone del comune sperimenteranno il sistema di raccolta porta a porta. Con l’estensione della raccolta verranno raggruppate tutte le periferie. Gli operatori di Enerambiente procederanno con la rimozione dei cassonetti dalle strade, dove saranno posizionate soltanto le campane per la raccolta del vetro
14 March, 2010
Nuovo passo in avanti per la Raccolta Differenziata col sistema porta-a-porta. Dopo l’avvio nel mese scorso nella prima parte di territorio comunale, da lunedì 15 marzo si completa la “Zona 2 – Frazioni” che raggruppa tutte le periferie. A San Rocco, Castello Monteleone e San Marco, dunque, si aggiungeranno Torre Caracciolo e Castello Scilla, lasciando come ultimo step il centro storico della città. L’utenza complessiva servita dal nuovo sistema, quindi, raggiunge le 20mila unità, ben un terzo dell’intera popolazione.
Come si passa al nuovo sistema
Anche per le nuove aree inserite nel piano del sistema porta-a-porta, domenica sera sarà l’ultimo giorno in cui i cittadini potranno sversare nei sacchetti tradizionali la spazzatura in modo indifferenziato. Da lunedì, infatti, gli operatori di Enerambiente procederanno con la rimozione dei cassonetti dalle strade, dove saranno posizionate soltanto le campane per la raccolta del vetro.
Per sensibilizzare ulteriormente i cittadini, oltre al volantinaggio (che continuerà fino all’avvio), sui vecchi cassonetti sono stati apposti gli avvisi che annunciano la definitiva rimozione a partire da lunedì.
Cosa depositare
Le altre frazioni di rifiuto andranno separate e conferite secondo il calendario prestabilito. In particolare, si comincerà con la frazione “non riciclabile” per le utenze domestiche: i sacchetti andranno posizionati a pié di fabbricato (o negli appositi carrellati per i condomini) dalle ore 20 alle ore 24. Per le utenze non domestiche (cioè attività commerciali, studi professionali, ecc.) le modalità e la tempistica di conferimento saranno diverse e cominceranno con l’organico, il non riciclabile, plastica-acciaio-alluminio e cartone-cartoncino.
Raccomandazione aggiuntiva dell’amministrazione comunale riguarda l’invito ai cittadini che hanno già ricevuto il kit a non utilizzare i sacchetti prima dell’avvio, nella propria zona, del nuovo sistema di raccolta.
Le strade coinvolte
Con questa seconda parte della zona periferica vengono servite 14 scuole in tutto.
Zone servite dal 15 marzo 2010: Via Silvano, Via Euclide, Via Platone, Via Corree Di Sotto, Via San Rocco, Via Panoramica, Via Nuova Fuoragnano, Via Marano Quarto, Via Socrate, Via Sofocle, Via Recca, Via Del Mare (circa la metà del totale delle utenze), Via Sant'Ignazio, Via Iorace, Via Enrico Fermi, Via San Tommaso, Via Sant'Agostino, Via Cinque Cercole, Via Raffaele Viviani, Via Vito Moyo, Via Romano, II Traversa Romano, Via Castrese Scaja, Via Vicinale Soffritto, Via Soffritto, Via Mandracchio, Via Rocchetti, Via San Castrese, Via Masseria San Castrese, Via Ruocco, Via E. Scarpetta, Via Torre Caracciolo, Via Tommaso Campanella, Via Camillo Guerra, Via Vicinale Bosco, Via Pendine Casalanno, Via E. De Filippo, Via Pietra Spaccata, Via Vicinale Perreca, Via Cupa Lava ,Via Marano Pianura
Zone servite dall’8 febbraio 2010: Via Castel Belvedere, Via Campana, Via A. De Gasperi, Via Pozzillo, Via Pio La Torre, Via Barco, Via, F. Parri, Via Antica Consolare Campana, Via W. Tobagi, Via San Rocco (un terzo delle utenze), Via Migliaccio, Via E. Montale, Via San Marco, Via Torre Dentice, Via I. Alpi, Via G. B. Vico, Via A. Moro, Via Bachelet, Via Eschilo, Via B. Croce, Via Pessoa, Via Quasimodo, Via Ungaretti, Via Salvemini, Via C. Poerio, Via Epicuro, Via Plauto, Via G. Siani, Via Galeota.
Gli step successivi
Nel frattempo, continua la distribuzione dei kit anche nella rimanente parte del territorio comunale, quella del centro storico “Zona 1”. Intanto, per chiunque avesse bisogno di ulteriori chiarimenti si può contattare il numero verde 800 847330. La linea verde è utilizzabile anche per concordare il prelievo dei rifiuti ingombranti.
Da registrare che, tra le oltre 2800 famiglie destinatarie dei kit, ci sono stati anche 27 nuclei familiari che hanno rifiutato il materiale. Gran parte di loro, però, si sono già rivolti all’Ufficio di Start-up ed hanno ritirato in sede cestelli, buste e depliant. Del resto, l’alternativa, in caso di violazione, sarebbe stata la denuncia con relativa sanzione prevista in base alle ordinanze sindacali emanate nei giorni scorsi.
Fonte: Comune di Marano