Gli acquisti verdi premiano la Corte dei Conti e la Provincia di Rimini
E' stato assegnato il Premio "Progetti sostenibili e green public procurement 2010" destinato alle pubbliche amministrazioni e alle imprese che hanno raggiunto successi significativi nell'ambito della sostenibilità ambientale. Una menzione speciale è andata anche all'Arpa Toscana. I vincitori sono stati premiati con un albero da piantare negli spazi verdi di proprietà
21 April, 2010
Sono state premiate anche quest'anno le amministrazioni centrali e locali e le imprese che nel 2009 si sono distinte per l’impegno sulla sostenibilità ambientale negli acquisti pubblici, messi a punto nell’ambito del programma per la razionalizzazione degli acquisti nella Pubblica Amministrazione. La cerimonia di assegnazione della seconda edizione del Premio "Progetti sostenibili e green public procurement", promosso dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e Consip, si è svolta presso il Tempio di Adriano a Roma. Nel corso dell’evento sono stati proclamati i vincitori del Premio GPP 2010, identificati dalla Commissione di valutazione tra tutti i partecipanti.
Per le Pubbliche amministrazioni centrali e periferiche dello Stato è stata premiata la Corte dei Conti "per l'approccio organico adottato in materia di sostenibilità, coinvolgendo sia le sedi centrali sia quelle periferiche con il relativo personale". Una menzione speciale è andata inoltre al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Bologna. Per le Pubbliche amministrazioni locali il premio è stato assegnato ex aequo alla Provincia di Rimini e al Comune di Trevi (PG). Una menzione speciale è andata anche all'Arpa Toscana "per il costante supporto alle amministrazioni pubbliche territoriali nella diffusione delle buone pratiche sostenibili". Per le grandi imprese il riconoscimento è stato assegnato alla Ceramiche Supergres Spa, mentre per le Piccole e medie imprese alla Mengozzi Rifiuti Sanitari Spa. I vincitori sono stati premiati con un albero da piantare negli spazi verdi di proprietà, o da donare, e si fregeranno del marchio "Premio GPP 2010", a testimonianza del loro ruolo nell'attuazione di politiche di produzione e consumo sostenibile.