Alemanno annuncia: «Piano strategico per la mobilità pronto tra sei mesi»
Il provvedimento Campidoglio punterà sulla pedonalizzazione del centro storico e sul potenziamento del trasporto pubblico. Secondo Alemanno, le targhe alterne «servono a poco, le useremo solo se costretti»
09 October, 2008
Targhe alterne e domeniche a piedi servono a poco. Lo ha ribadito ancora una volta il sindaco Gianni Alemanno, annunciando il Piano strategico per la mobilità a cui stanno lavorando quindici esperti nominati dal Campidoglio e che dovrebbe essere varato entro i prossimi sei mesi. «Il Piano servirà a migliorare la vivibilità del cittadino - ha precisato il sindaco - e a risolvere i problemi legati alla salute e all'inquinamento». Ma senza ricorrere a quelli che Alemanno definisce «interventi-tampone». Il Campidoglio preferisce investire su «modalità di trasporto più sostenibili», precisando che «ogni divieto dovrà essere accompagnato da alternative e opportunità credibili e efficaci».
Le linee guida del Piano dovrebbero articolarsi intorno alla progressiva pedonalizzazione del centro storico (per favorire la quale, i lavori della metro D potrebbero concludersi prima della C) entro le mura aureliane, inclusa la città del Vaticano, oltre che all'ammodernamento del sistema di trasporto pubblico. A questo proposito, l'assessore alla Mobilità Sergio Marchi precisa: «Il piano punterà su tre priorità: completare la rete metropolitana, chiudere l´anello ferroviario, costruire nuovi parcheggi di scambio».
Dal canto suo, Alemanno ha inoltre promesso che sarà varato un nuovo piano parcheggi, destinato a «ridurre il numero dei box pertinenziali, molti diventati cantine, per aumentare quelli di rotazione e di scambio». Tornando poi sulle tanto controverse targhe alterne, l'inquilino del Campidoglio ha precisato che qualora «i limiti di legge sull'inquinamento atmosferico venissero superati, saremo costretti a ricorrere a misure tampone». Gli strumenti che il Comune intende invece utilizzare in maniera strategica per contrastare lo smog restano quelli annunciati più volte dall'assessore De Lillo: «Biodiesel nei mezzi dell'Atac, lavaggio stradale che abbassa del 10% l'inquinamento in città, opportunità di utilizzare macchine elettriche, parcheggio gratuito per chi si muove con una macchina elettrica, potenziamento del bike sharing».