Garbatella, inaugurato il primo orto urbano comunitario di Roma
Un'area abbandonata tra via Rosa Raimondi Garibaldi e via Cristoforo Colombo è stata recuperata e data in gestione al Coordinamento orti urbani Garbatella, un gruppo di associazioni del territorio. I cittadini potranno utilizzare gli appezzamenti per coltivare prodotti agricoli a chilometri zero
12 June, 2010
Nell'ambito delle iniziative per la Festa della Cultura, sono stati presentati gli orti urbani e comunitari di Garbatella nell'area verde tra via Rosa Raimondi Garibaldi e via Cristoforo Colombo. L'iniziativa è stata promossa da un gruppo eterogeneo di associazioni del territorio, tra cui Casetta Rossa Spa e Legambiente, che hanno dato vita al Coordinamento orti urbani Garbatella, con il sostegno della Provincia di Roma e del Municipio XI. Da qualche mese, i primi 15 appezzamenti di 40 metri quadri, di cui due a scopo didattico, erano stati assegnati al Coordinamento per quattro anni. Si tratta del primo orto comunitario realizzato a Roma, dove i cittadini potranno coltivare direttamente i prodotti della campagna, ottenendo ortofrutta a buon mercato e a chilometri zero.
«Il fenomeno degli orti urbani – ha commentato Gianluca Peciola, consigliere provinciale di Roma di Sinistra, Ecologia e Libertà e vicepresidente della commissione Ambiente Della Provincia – ha preso piede negli ultimi anni in varie città d'Italia e prevede l'utilizzo collettivo di aree verdi per la coltivazione, secondo il principio del km zero, dell'agricoltura biologica e dell'economia solidale». L'area adibita ad orto comunitario, tra l'altro, era praticamente abbandonata, ed esposta al rischio di speculazione edilizia. «In questo modo – conclude Peciola – è stato costruito un luogo dove sviluppare nuove relazioni sociali, per favorire la solidarietà e il mutuo soccorso tra le famiglie e di ridurre la distanza tra giovani generazioni e anziani».