Sui minibus elettrici anche in corso Alfieri
Asti - Inaugurata a dicembre, dal 28 giugno la linea circolare delle navette elettriche estende il suo tragitto lungo tutto corso Alfieri, più precisamente da piazza Torino a piazza I Maggio. Partito in via sperimentale sette mesi fa, il servizio navetta (gratuito) viene confermato e ampliato, come deciso nei giorni scorsi dalla giunta comunale - da La Stampa del 15.06.2010
15 June, 2010
Valentina Fassio
Non lascia, raddoppia. Inaugurata a dicembre, dal 28 giugno la linea circolare delle navette elettriche estende il suo tragitto lungo tutto corso Alfieri, più precisamente da piazza Torino a piazza I Maggio (mentre oggi il percorso si muove tra piazza Cairoli e piazza Alfieri). Partito in via sperimentale sette mesi fa, il servizio navetta (gratuito) viene confermato e ampliato, come deciso nei giorni scorsi dalla giunta comunale, approvando la delibera proposta dall’assessore ai Trasporti Sergio Ebarnabo (su modifica concordata con l’Asp).
Nei mesi scorsi più volte il sindaco Galvagno aveva esternato la volontà di ampliare il percorso delle navette per collegare diverse zone della città, non solo il centro, e il riferimento non riguardava soltanto le piazze I Maggio e Torino. «L’intenzione è di potenziare ulteriormente il servizio per collegare anche la direttrice corso Dante-Stazione ferroviaria – conferma Ebarnabo – Ma questo sarà un passo successivo, per ora ci limitiamo a questa prima modifica: visto che i tre mezzi funzionano bene e sono utilizzati dai cittadini, abbiamo pensato di estendere il percorso per fornire un servizio maggiore su corso Alfieri, da piazza Torino a piazza I Maggio». Un primo cambiamento che allontanerà progressivamente i grandi bus da corso Alfieri: già dal 28 giugno le linee 4 e 5 non percorreranno più il tratto di corso Alfieri tra le piazze Torino e Cairoli. Tra piazza Alfieri e piazza I Maggio restano invece confermati i percorsi degli autobus grandi «per evitare troppe modifiche alle linee tradizionali dei bus» ma, come spiegato da Ebarnabo, «progressivamente anche queste linee verranno eliminate e spostate su viale alla Vittoria e via Monte Rainero».
Certo non si tratta di un intervento a breve termine. Almeno per ora resta confermato il viaggio gratuito (per salire sulle navette non bisogna acquistare biglietto) ma, estendendo i percorsi, la frequenza dei passaggi alle fermate non sarà più ogni 7 minuti ma ogni 12-13. «L’Asp ha comunque testato il percorso – continua Ebarnabo – anche per verificare la tenuta della batteria delle navette. Il test è stato superato». Nessun costo aggiuntivo per il Comune («Gli 8.500 chilometri in meno percorsi dai bus si compensano con i 7.500 in più dei minubus») che aspetta la quarta navetta: «Abbiamo partecipato al bando ministeriale – conclude – dovrebbe arrivare entro l’autunno». Intanto, proprio dal 28 giugno in concomitanza con il nuovo percorso delle navette elettriche, cambieranno anche gli orari degli autobus urbani: entreranno in vigore quelli estivi.
Le modifiche ai percorsi
Le linee 4 e 5 non arriveranno più in piazza Cairoli
Per quanto riguarda il percorso delle navette resta confermato quello circolare attuale che tocca le piazze Cairoli, Alfieri, Medici, Catena e Cattedrale. A questo si aggiungono due tratti fino a comprendere anche piazza Torino e piazza I Maggio. Con il nuovo tragitto delle navette, però, sono previste modifiche alle linee dei bus urbani. Nella parte di corso Alfieri tra piazza Torino e piazza Cairoli, le navette resteranno l'unico mezzo di trasporto pubblico: le linee 4 e 5 dal 28 giugno non arriveranno più in piazza Cairoli. In questo caso infatti, tornerà in vigore il vecchio percorso che le due linee seguivano il sabato pomeriggio prima delle navette: la linea 4 escluderà l'attuale passaggio in piazza Cairoli arrivando solo fino in piazza Torino, mentre la 5 escluderà l'attuale tratto da piazza Lugano a piazza Cairoli in entrambi i sensi di marcia. Per quanto riguarda invece il secondo tratto aggiuntivo di corso Alfieri, tra piazza Alfieri e I Maggio non cambierà nulla per le linee tradizionali: in questa parte del corso, almeno in un primo tempo, viaggeranno sia navette che pullman.