Arriva il dissociatore molecolare a Procida
Per sei mesi verrà utilizzato per valutarne le potenzialità , ma gli ambientalisti insorgono, temono per la raccolta differenziata
17 October, 2008
Verrà istallato sul “Città di Capri”, un traghetto dell’armatore Lauro, il dissociatore molecolare che servirà a smaltire la spazzatura del comune di Procida. L’impianto, che resterà, dunque, a largo dell’isola, sarebbe in grado di trattare 20 tonnellate di rifiuti al giorno, senza che vi sia stata una separazione a monte, e di produrre un gas combustibile detto “syngas”. L’azienda svizzera Eppm (Economic power plant & management) monterà l’impianto in quattro mesi e lo offrirà in prova per altri sei mesi, al termine dei quali, il comune deciderà se acquistarlo o meno. Il dissociatore molecolare consentirà, secondo i calcoli, di far risparmiare il 20 – 25% del costo per lo smaltimento dei rifiuti, che attualmente grava sull’isola per 250mila euro l’anno. Di contro i costi per l’acquisto saranno pari a 3 milioni e mezzo di euro, la cui copertura sarà garantita da Camera di Commercio, Ascom e Unione Industriali.
In merito alla soluzione adottata dal comune, Guido Bertolaso ha fatto sapere che non ci saranno opposizioni, ma che all’opposto, saranno ben accette le soluzioni in grado di rendere le amministrazioni autosufficienti nello smaltimento dei rifiuti.
Intanto, cominciano a muoversi i comitati e gli ambientalisti che considerano l’impianto incompatibile con la raccolta differenziata ed il conseguente riutilizzo dei materiali.