Architettura sostenibile e necessità di far coesistere le innovazioni tecnologiche con la tutela ambientale: saranno questi i temi cardine del forum nazionale “L’edificio cambia pelle” che si terrà a Napoli mercoledì 7 luglio, a partire dalle ore 9, all’Eremo dei Camaldoli. Il convegno sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente il neonato Osservatorio nazionale innovazione edilizia sostenibile.
“Si avverte la necessità di un organismo che sia in grado di aggregare le istanze degli imprenditori che operano nel settore delle costruzioni, in un momento in cui è forte l'esigenza di dare un impulso a un'edilizia sostenibile e rispettosa dell'ambiente. Ciò può avvenire grazie a una sorta di rivoluzione culturale, della quale vogliamo essere protagonisti”. A dirlo è stato Davide Maccarinelli, numero uno di Celmacs Group, illustrando il progetto Onies del quale è stato eletto presidente lo scorso 22 giugno a Roma.
Ai lavori del forum parteciperanno, tra gli altri: il direttore de “Il Denaro” Alfonso Ruffo, Roberto Minerdo di “Celmacs Group”, Enea Spini e Albert Kistler, l’architetto ecologista svizzero Stefan Cadosh, e poi ancora Raniero Margiotta, il professor Bartolomeo Sciannimanica, Pasquale Mormile e Mario Losasso.
Il Forum è organizzato con il patrocinio del comune di Napoli, ANEA, CNR, Ordine Ingegneri Napoli, Ordine degli Architetti Napoli, Provincia di Napoli, Regione Campania, Parco Metropolitano delle Colline di Napoli, Collegio Geometri di Napoli e Federarchitetti.

Il programma di "L'edificio cambia pelle"