Milano: prima seduta dei saggi Ecopass
Annunciata al termine di un vertice di maggioranza al Comune di Milano, la Commissione di esperti della mobilità che deve valutare il ticket antismog e fare proposte sul futuro del pedaggio si è finalmente riunita. L'ex-assessore Croci: bene la Commissione, ma bisogna dare voce ai cittadini tramite il referendum. Ecopass in vacanza dal 2 al 23 agosto
05 July, 2010
Si è insediata a Palazzo Marino la Commissione di esperti annunciata all’inizio di maggio dal Sindaco di Milano. Il compito del gruppo di saggi sarà di analizzare e verificare l’efficacia del provvedimento, fare proposte sul futuro del ticket, studiare un’ulteriore strategia per ridurre il traffico in città e migliorare la qualità dell’aria. Il tutto entro novembre, deadline per la consegna del rapporto della Commissione Ecopass al Sindaco di Milano. La Commissione è presieduta da un politico, il vice-sindaco Riccardo De Corato, affiancato però da alcuni tecnici in odore di “politica”, nel senso che sono stati scelti e voluti dai partiti della maggioranza a Palazzo Marino. Ci sono il presidente di Mm Lanfranco Senn indicato dalla stessa Moratti, il professore di Pianificazione dei trasporti Fabio Casiroli, l’ex numero uno dell’Agenzia per la mobilità e l’ambiente Gianpaolo Corda, in quota Pdl, come il professore di Fisica dell’Ambiente Antonio Ballarin Denti, il professore di Economia applicata del Politecnico Flavio Boscacci (segnalato dalla Lega), l’architetto Andrea Airoldi scelto dall’Udc.
Sulla prima seduta della Commissione è intervenuto anche l’ex-Assessore alla Mobilità Edoardo Croci, che ha dichiarato che “ci sono esperti in grado di svolgere un lavoro tecnico valido. Il vero nodo è però l’esistenza di una volontà politica per sviluppare le azioni già avviate e assumere le decisioni coraggiose necessarie per contrastare l’inquinamento ambientale e migliorare la qualità urbana. Ritengo che l’unico modo per esercitare una spinta propulsiva in questo senso sia quello di dare voce ai cittadini attraverso i referendum di indirizzo sulla qualità dell’ambiente e della vita a Milano, proposti insieme ad esponenti della politica e della società civile da sempre impegnati in questo ambito”.
Il gruppo di studio farà un ragionamento di prospettiva nel medio lungo periodo, il che fa pensare- come ha riportato Il Giornale- che l’Ecopass resterà sperimentale anche il prossimo anno, almeno fino alla scadenza del mandato del Sindaco. I saggi, insomma, dovranno tirare fuori dal cappello gli orinetamenti e le proposte da presentare alla città nella campagna elettroale per le comunali del 2011. Poi si vedrà. Intanto, l’unica decisione presa sullEcopass è quella di mandarlo in vacanza dal 2 al 23 agosto prossimo.
Ecopass, Commissione al rallentatore- da La Repubblica del 04.07.2010
Ecopass otassa per tutti, entro novembre il responso dei saggi- da Il Giornale del 04.0702010