Nuovo codice della strada, multe raddoppiate e sospensione della patente per chi vìola i blocchi del traffico
E' in vigore il nuovo codice della strada che, dal 13 agosto scorso, ha introdotto importanti novità anche in materia di norme antismog. Nell'art.7 accolta la norma proposta dall'assessore all'Ambiente di Napoli Nasti che prevede sanzioni pecuniarie e sospensione della patente per chi non rispetta il divieto di circolazione dei mezzi inquinanti
01 September, 2010
Dal 13 agosto è in vigore il nuovo codice della strada che ha introdotto importanti novità per gli automobilisti. Quello che più interessa Eco alle Città sono, ovviamente, le norme antismog. Nel nuovo codice infatti è stata introdotta una norma che, attraverso la modifica dell’articolo 7 del Codice della Strada, prevede sanzioni pecuniarie e la sospensione della patente per le violazioni dei provvedimenti e le Ztl anti-inquinamento.
La norma accoglie una proposta lanciata qualche mese fa dall’assessore all’Ambiente del Comune di Napoli, Gennaro Nasti, tesa a punire chi infrange il divieto circolando con mezzi inquinanti che annuncia il pugno duro contro chi non rispetta i divieti.
Fino ad oggi infatti, in caso di inosservanza delle limitazioni ambientali previste, la sanzione andava da un minimo di 74€ ad un massimo di 296€, con possibilità di pagamento in misura ridotta (74€) entro 60 giorni. Dal 13 agosto chi viene sorpreso infrangere le norme può essere soggetto ad una sanzione che può variare da 155 a euro 624 euro.
Ecco il testo delle modifiche agli articoli 7 e 62 del decreto legislativo n. 285 del 1992, in materia di regolamentazione della circolazione nei centri abitati e di massa dei veicoli ad alimentazione a metano, elettrica e ibrida:
«13-bis. Chiunque, in violazione delle limitazioni previste ai sensi della lettera b) del comma 1, circola con veicoli appartenenti, relativamente alle emissioni inquinanti, a categorie inferiori a quelle prescritte, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 155 a euro 624 e, nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI».
Le modifiche al codice della strada