Trasporto pubblico, biglietto Unico salvo e no ad aumenti
Ad annunciarlo è stato l'assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, il quale ha spiegato che la Regione è al lavoro per "mettere a punto nuove strategie per i trasporti pubblici anche alla luce di quanto deciso dall'UE in tema di libera concorrenza nel settore".
13 September, 2010
Sembra essere rientrato l'allarme sul futuro del trasporto pubblico partenopeo e campano lanciato dall'Anm e dai consumatori. Il biglietto integrato "Unico Campania" è salvo, e non sarà applicato nessun aumento delle tariffe per spostarsi con i mezzi pubblici sul territorio regionale della Campania.
A garantirlo è l'assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, il quale in un comunicato ha annunciato le intenzioni dell'esecutivo campano in merito alla questione biglietti. L'assessore ha anche fatto sapere che "la Regione Campania non ha debiti con il Consorzio Unicocampania".
Nelle scorse settimane il presidente dell'Anm, Antonio Simeone, era arrivato a punto di invocare "una rivoluzione nel mese di settembre", in segno di protesta contro i tagli ai contributi decisi dalla Regione.
L'Assessorato è al lavoro per mettere a punto nuove strategie per i trasporti pubblici anche alla luce di quanto deciso dall'UE in tema di libera concorrenza nel settore.