Varata direttiva Ue sui rifiuti
Via libera definitivo alla nuova direttiva europea sulla gestione dei rifiuti. Obiettivo: incoraggiare il riciclaggio semplificando la legislazione attualmente in vigore. Gli Stati membri avranno due anni di tempo per recepire la normativa
04 November, 2008
E' stata varata in via definitiva la nuova direttiva Ue che crea un nuovo quadro d'intervento per la gestione dei rifiuti a livello europeo. L'obiettivo è incoraggiare il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti semplificando la legislazione attualmente in vigore. L'adozione dei 27 Stati membri della nuova normativa è stata possibile grazie all'accettazione, da parte del Consiglio dei ministri europei, di tutti gli emendamenti votati dal Parlamento Ue nel giugno scorso.
La direttiva introduce un nuovo approccio nella gestione dei rifiuti, mettendo l'accento sulla prevenzione. Gli Stati membri, infatti, saranno tenuti a elaborare e a mettere in pratica programmi di prevenzione, mentre Bruxelles farà periodicamente rapporto sui progressi fatti. In particolare il nuovo provvedimento fissa una gerarchia di interventi nel trattamento dei rifiuti: tali interventi sono, in ordine di priorità, la prevenzione dei rifiuti, il loro riutilizzo, il riciclaggio, la valorizzazione (compresa quella energetica), e la loro eliminazione come ultima soluzione. L'incenerimento viene considerato un'operazione di valorizzazione che riduce il consumo di carburanti fossili.
Sul fronte della modernizzazione, la direttiva introduce quattro obiettivi: in primo luogo quello ambientale; poi le nozioni di valorizzazione, eliminazione di rifiuto e di sottoprodotto; la definizione delle condizioni per effettuare miscele di prodotti pericolosi; le norme tecniche minime per la gestione di particolari scorie. Gli Stati membri hanno ora due anni di tempo per recepire nei rispettivi ordinamenti la nuova direttiva europea. Quando tutti avranno provveduto, potranno essere abrogate la direttiva-quadro in vigore dal 2006, quella relativa alle scorie pericolose del 1991 e parte della normativa sulla soppressione degli oli usati del 1975.