Tagli all'educazione ambientale e dintorni
L'educazione ambientale rischia di essere colpita dalla manovra economica del Governo e dalle scelte di alcune Regioni ed enti locali. Le notizie di Eco dalle Città sui tagli all'educazione ambientale
14 October, 2010
Educazione ambientale, chiusi i Lea della provincia di Roma: 21 operatori disoccupati
Chiusi i Laboratori di educazione ambientale della provincia di Roma, gestiti finora grazie a un cofinanziamento regionale. Il contratto triennale dei 21 dipendenti è infatti scaduto, senza che siano state ancora proposte soluzioni per il futuro. In attesa della Regione, è atteso nelle prossime settimane un incontro tra Provincia e sindacati
La Regione Marche conferma i fondi per l'educazione ambientale nelle scuole
La Regione Marche conferma il budget dell'anno scorso (140 mila euro) per il bando “Scuola Laboratorio Ambiente”. Il bando, rivolto alle scuole delle Marche di ogni ordine e grado, intende promuovere l’educazione ambientale nelle scuole. Il termine per partecipare al bando 2010-2011 scade il 30 ottobre
Piemonte: confermato l'azzeramento dei fondi regionali all'educazione ambientale
Il 30 luglio il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato il Piano di assestamento al bilancio 2010. Confermato l'azzeramento dei fondi all'educazione ambientale in Piemonte. La possibilità di ripristinarli era contenuta all'interno di alcuni emendamenti dell'opposizione che però sono stati bocciati dalla maggioranza
Educazione ambientale in Piemonte: la Regione azzera i finanziamenti per il biennio 2010-2011
Nel febbraio 2010 la giunta regionale, guidata da Mercedes Bresso, approvava la delibera con i finanziamenti alle amministrazioni provinciali per le iniziative di educazione ambientale e alla sostenibilità: 2.093.314 di euro per il biennio 2010-2011. I tagli al bilancio annunciati dalla nuova giunta regionale potrebbero azzerare i finanziamenti previsti. L'assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Roberto Ravello: “Molte iniziative di educazione ambientale potrebbero essere a costo zero”
Intervista all'assessore regionale Ravello sui tagli all'educazione ambientale in Piemonte
Intervista di Eco dalle Città al neo assessore regionale all'Ambiente Roberto Ravello sugli annunciati tagli all'educazione ambientale in Piemonte. "La situazione del bilancio regionale è una situazione drammatica - ha detto Ravello - Bisognava intervenire, e bisognava intervenire subito. Ma quando si interviene è chiaro che i sacrifici devono essere diffusi su larga scala e anche nel settore dell'informazione ambientale"
Perché è così facile tagliare sull'educazione ambientale?
Carlo Bonzanino, già dirigente della regione Piemonte ed esperto di educazione ambientale oggi in pensione, spiega a Eco dalle Città perché è così facile tagliare sull'educazione ambientale
Alla scoperta dell'In.F.E.A.
Che cosa si nasconde dietro l'acronimo In.F.E.A.? Eco dalle Città lo ha chiesto a Piergiorgio Tenani, presidente di "Il tuo parco", realtà del chierese attiva nella rete In.F.E.A. della Provincia di Torino da ormai vent'anni. «Il sistema In.F.E.A. coinvolge l'intero tessuto sociale in un processo di crescita e sviluppo culturale finalizzato alla tutela dell'ambiente in tutte le sue forme. Non si riduce solo a fondi e finanziamenti: il suo valore aggiunto sta nella passione di chi è coinvolto, che quando riceve 10 restituisce 100 alla comunità»
Demoralizzazione nella Provincia di Biella per i "vociferati" tagli all'In.F.E.A.
In attesa del responso da parte della Regione sull'azzeramento dei finanziamenti alla rete In.F.E.A., Lavinia Bozzalla Bondio, coordinatrice del Centro di Educazione Ambientale della Provincia di Biella, esprime a Eco dalle Città tutta la sua preoccupazione sul futuro dell'educazione ambientale. A forte rischio non solo i fondi, ma anche i rapporti di collaborazione con i partner. «Se i tagli dovessero essere confermati, è probabile che tutto il lavoro svolto in questi anni andrà perduto»
Legambiente su piano di assestamento al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2010 - Regione Piemonte
Per uscire dalla crisi e' necessaria una riconversione ecologica conservazione e valorizzazione dei beni ambientali e culturali del Piemonte - Comunicato stampa di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta del 25.06.2010
Tagli alle regioni, a rischio i laboratori di educazione ambientale del Lazio
Il contratto triennale con la società che gestisce i Lea del Lazio scadrà il prossimo settembre e non è ancora certo il rinnovo. Per ora, manca il finanziamento da parte della Regione, che sembra ulteriormente minacciato dai tagli previsti dalla manovra finanziaria del governo. La preoccupazione di Legambiente Lazio
La Regione Emilia-Romagna conferma i finanziamenti per l'educazione ambientale nelle scuole
La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il Bando INFEA 2010 che prevede contributi alle scuole della regione per progetti di educazione ambientale. Rispetto al 2009, rimane invariata la cifra del contributo complessivo (120 mila euro) messo a disposizione per i progetti di educazione ambientale nelle scuole
La Regione Lombardia non taglia i fondi per l'educazione ambientale
"La Regione Lombardia intende mantenere la linea storica di finanziamento all'InF.E.A." ha dichiarato Roberto Albanese, funzionario della Direzione Generale Ambiente, Energia e Reti, a Eco dalle Città. "La nostra regione riconosce e sostiene l'importanza dell'informazione e dell'educazione ambientale; chi sta andando nella direzione opposta è invece la Provincia di Milano"
Regione Liguria: finanziamenti all'educazione ambientale assicurati per tutto il 2010
I finanziamenti della Regione Liguria all'educazione ambientale "sono assicurati" per il 2010 . Lo conferma Gaetano Schena, direttore dello staff tecnico del Dipartimento Ambiente regionale: "Per quest'anno ce la caviamo, ma non so prevedere quale sarà la situazione nel 2011. Visti i tempi, non posso escludere il rischio dei tagli"
Parchi a rischio chiusura
Si cancellerebbero servizi essenziali antincendio, antibracconaggio, vigilanza e tutela ambientale - Comunicato stampa FAI e WWF del 05.07.2010
WWF e LIPU in piazza contro il taglio alle aree protette
Il Governo faccia chiarezzza sui parchi e sul Ministero dell'Ambiente. Anno della biodiversità-scandalo: fra pochi mesi avremo una Strategia nazionale per la tutela della natura italiana ma ci priviamo di uno degli strumenti operativi per attuarla. In piazza i cartelli del WWF con il commiato degli animali: “Io vivevo nel Parco”. LIPU: si rischia un grave arretramento nella tutela europea della natura - Comunicato stampa del WWF-LIPU del 23.07.2010