Stuttgart 21: le ragioni dei pro e dei contro
Attorno alla mega trasformazione ferroviaria e urbanistica contro la quale mezza città si alterna a protestare. I sostenitori: è la Tav e il territorio cittadino si ricuce mandando il treno sottoterra. I contrari: difendiamo vecchia stazione e parco ed evitiamo miliardi di soldi pubblici
14 October, 2010
Il progetto Stuttgart21 è controverso: presenta molti “pro” a dispetto di tanti problematici “contro”.
Argomenti dei sostenitori del progetto:
Senza S21 Baden-Württemberg verrebbe staccato dalla future reti ferroviarie internazionali. La costruzione invece chiuderebbe il gap attualmente aperto nell’asse Parigi-Budapest: un’arteria decisiva per la mobilità europea di passeggeri e merci.
Il tempo di percorrenza fra Stuttgarte e Ulm sarà dimezzato. Aeroporto e Fiera saranno collegati alla TAV per Ulm. Anche la rete regionale ne potrebbe trarre profitti.
Il progetto aiuterà il settore edile e creerà 4000 nuovi posti di lavoro. La posizione favorevole del nuovo quartiere Europaviertel facilita la creazione e il trasferimento di servizi con migliaia di nuove opportunità produttive e di occupazione.
Sulle aree lungo i binari nasceranno nuovi parchi, inoltre verrà costruito un quartiere abitativo e lavorativo in pieno centro.
I lavori in corso alla stazione sotterranea arrecheranno meno disturbo ai passeggeri che non una modernizzazione della stazione in superficie mentre è in uso.
Gli argomenti dei contrari
I costi crescono oltre i 10 miliardi : non sono più controllabili, il denaro potrebbe essere meglio investito nel settore dell‘educazione o nella sanità e nelle politiche sociali.
La modernizzazione della attuale stazione di testa (progetto alternativo K21) costerebbe diversi miliardi in meno in particolare perché prevede meno km in galleria. Inoltre molte parti dell’edificio storico sotto tutela di Paul Bonatz, architetto della “Stuttgart School” non possono essere abbattuti.
Nel parco dovranno essere abbattuti centinaia di alberi e i boccaporti e le grate della stazione sotterranea avrebbero un nocivo impatto ambientale sul parco.
Il clima nel bacino di Stoccarda si surriscalderà per via della trasformazione in aree edificate di superfici che invece attualmente di notte si raffreddano e abbassano la temperatura. Inoltre la popolazione dovrà fare i conti con dosi massicce di PM10 per la durata dei lavori.
Notizie raccolte da Andreas Pichler