Niente di nuovo sul fronte parcometri
A Milano doveva iniziare l’installazione delle 1600 colonnine per il pagamento automatico dei parcheggi. Atm ha fatto una gara da 6 milioni di euro, ma i parcometri, annunciati per ottobre, ancora non si vedono. Il progetto dei primi 250 impianti è stato presentato dall’Atm al Comune lo scorso agosto. Finora nessuna risposta da Palazzo Marino
17 October, 2010
E’ ancora fermo sulla linea di partenza il progetto di sostituzione dei gratta e sosta con 1600 parchimetri. Il bando, da 6 milioni di euro, è stato chiuso dall’Atm lo scorso agosto. Sempre ad agosto l’Azienda milanese aveva presentato a Palazzo Marino un progetto per l’installazione delle prime 250 colonnine. Finora però dal Comune non è arrivata ancora nessuna risposta e tutto è rimasto bloccato.
L’impasse rischia di allungare di molto i tempi per dotare la città dei parchimetri e mandare in soffitta i tagliandi del gratta e sosta. Perché gli operai riescono a installare 20 impianti ogni 15 giorni. Con questo trend ci vorrebbero tre anni per raggiungere l’obiettivo delle 1600 colonnine. Occorre quindi trovare altre soluzioni.
I primi parcometri dovevano già essere attivi ad ottobre. Al momento gli unici esistenti rimangono quelli “sperimentali” collocati in via Larga, intorno all’Università Statale e in piazza Wagner. Il piano dell’Atm prevede di incominciare dal centro storico e dalla cerchia dei Bastioni, mettendo un parchimetro ogni 30 automobili. Alla fine dello scorso anno il sindaco Moratti aveva annunciato che entro il 2010 la città sarebbe stata dotata di 1600 parcometri. Ora, quasi un anno dopo, la situazione è allo stesso punto di prima e la prospettiva è di dover aspettare ancora molto tempo per dire addio ai gratta e sosta.
La burocrazia blocca i parcometri, l'Atm ne voleva 1600 ma l'ok non arriva- da La Repubblica del 15.10.2010