Presentata a Milano la ricerca su “Gli italiani e l’auto elettrica”, promossa dalla Renault e realizzata da GFK-Eurisko. Dall’indagine sembra che agli italiani l’auto elettrica piace. Tanto che il 17% delle aziende, il 12% degli adulti e il 14% dei giovani intervistati hanno detto che la prossima auto sarà elettrica. Condizione essenziale però è che ci sia una rete capillare di punti di ricarica. La presenza delle colonnine, dunque, diventa lo strumento necessario per aprire le porte al mercato della quattro ruote a energia pulita. Dagli intervistati uno sguardo anche al portafoglio. Sarebbero stimolati di più all’acquisto se ci fossero incentivi economici e possibilità di circolare nelle zone a traffico limitato. I
l sondaggio arriva proprio quando Renault e A2A stanno lavorando per introdurre e diffondere la mobilità elettrica attraverso il progetto e-moving a Milano e Brescia. Il progetto messo in campo nelle due citta' lombarde prevede una sperimentazione con una flotta di 60 veicoli Renault, con le consegne che inizieranno a novembre, messa a disposizione di privati e di varie società. I veicoli potranno essere ricaricati attraverso un'infrastruttura di 270 punti di ricarica che sarà implementata nelle due città (200 a Milano e 70 a Brescia), di cui circa 150 saranno a disposizione degli automobilisti in luoghi pubblici (strade, parcheggi), mentre i restanti saranno a uso privato (box, parcheggi condominiali, parcheggi aziendali).