Roma sperimenta i semafori con lampade a led e contasecondi per i pedoni
L'assessore capitolino alla Mobilità Sergio Marchi ha comunicato l'avvio di una sperimentazione di dispositivi “contasecondi” per facilitare l'attraversamento pedonale di incroci particolarmente trafficati. Il progetto durerà sei mesi e interessa quattro crocevia della capitale. Nell'ambito della sperimentazione, le lanterne semaforiche saranno anche sostituite con lampade a led più efficienti
04 November, 2010
È partita, in quattro crocevia della capitale, la sperimentazione dei nuovi dispositivi “contasecondi” per l'attraversamento pedonale. Lo ha comunicato l'assessore alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma, Sergio Marchi, precisando che la fase sperimentale durerà sei mesi. «Il sistema – ha spiegato Marchi – è stato studiato per consentire al pedone la verifica del tempo di giallo residuo quando si accinge ad attraversare un incrocio semaforizzato».
Il progetto è stato avviato con il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a costo zero per il Campidoglio, e per il momento interessa quattro incroci: piazza del Colosseo - via dei Fori Imperiali; viale Regina Elena - ingresso del Policlinico; piazza Risorgimento - Porta Angelica; via Angelo Emo - stazione Valle Aurelia. «Per verificare la validità del progetto countdown, ideato dalla SCAE di Milano, cui Roma si presta come città pilota – ha aggiunto l’assessore – sono state scelte quattro ubicazioni strategiche in corrispondenza di alcuni degli incroci che risultano essere fortemente interessati sia dal traffico veicolare che da quello pedonale».
Nell’ambito della stessa sperimentazione, il Comune ha anche disposto la sostituzione delle attuali lanterne semaforiche esistenti sugli impianti con nuove lampade a tecnologia led. «L'iniziativa – ha spiegato Marchi – ha lo scopo di consentire contestualmente una migliore visibilità della segnaletica luminosa a chi si trova al volante, oltre a un notevole risparmio energetico e ad una minore manutenzione delle lampade, che hanno una durata media di dieci anni».