Via libera da Bruxelles ad una proposta di direttiva che punta a un maxi finanziamento da 4 miliardi di euro per favorire il passaggio alla fase commerciale delle tecnologie di cattura e stoccaggio delle emissioni e potenziare lo sviluppo delle energie rinnovabili nell’Unione europea

Secondo il provvedimento, la copertura finanziaria necessaria sarà garantita dalla cosiddetta ‘New Entrant Reserve 300’, il fondo costituito attraverso la vendita di 300 milioni di crediti CO2 provenienti dalla riserva dei nuovi entranti nel meccanismo europeo di scambio delle emissioni (Ets).

I 27 dovranno presentare un elenco di progetti rispondenti ai criteri richiesti per la selezione alla Banca europea degli investimenti, che fornirà indicazioni alla Commissione europea riguardo quelli più idonei. La proposta, che sarà ufficializzata probabilmente lunedì prossimo, consentirà, secondo le previsioni, di finanziare in totale 42 progetti, di cui 34 per le fonti rinnovabili (bioenergie, solare termodinamico, fotovoltaico, eolico, geotermico, idroelettrico, energia dal mare, smart grid) e 8 per la cattura e stoccaggio dei gas serra. Che dovranno essere in grado di catturare una quantità di emissioni equivalenti a un impianto di capacità pari a 250 MW e avere un’efficienza di almeno l’85 per cento.


Fonte: Zeroemission