La sinistra in rivolta contro Sirio spento a Natale
Tre domeniche, l'8 dicembre, la previgilia e la vigilia, l'Ultimo dell'anno e l'Epifania. E in via Irnerio arriva Scout, il mezzo dei vigili che multa le auto in doppia fila - da la Repubblica del 02.12.2010
02 December, 2010
Eleonora Capelli
Sirio si spegne tra le polemiche. Mentre il commissario Anna Maria Cancellieri dà il via al provvedimento per far "chiudere un occhio" al vigile elettronico durante le feste di Natale, Pd, Sel, Verdi, Prc e comitati stroncano l'iniziativa, "concordata solo con l'Ascom, contraria alla salute".
Niente multa, dunque, a chi entra nella zona Ztl le prossime tre domeniche (5, 12 e 19 dicembre), l'8 dicembre, festa dell'Immacolata, l'antivigilia (23) e la vigilia (24) di Natale. E, novità di quest'anno, anche il 31 dicembre si potrà entrare con l'auto in centro, mentre per gennaio è già stato fissato il 6: giorno della Befana e, soprattutto, dell'inizio dei saldi. Per un divieto che cade, una nuova raffica di controlli all'orizzonte: più pattuglie della Polizia municipale sorveglieranno le strade, e il furgoncino Scout, terrore degli indisciplinati che lasciano l'auto in doppia fila, "scatterà" multe anche in via Irnerio.
Soddisfatti i commercianti, in testa il presidente di Ascom Enrico Postacchini che parla di "accordo equilibrato, che riconosce le giuste esigenze delle imprese, del commercio e dell'artigianato, a conclusione di un anno molto difficile per l'economia". Critici invece i partiti di centro sinistra, già l'estate scorsa schierati a difesa del vigile elettronico. Nel frattempo i bollettini dell'Arpa sulla qualità dell'aria continuano a destare preoccupazione: fino ad ora gli sforamenti delle polveri sottili sono stati 54, mentre il limite fissato è di 25 giorni.
"Non si capisce perché, di fronte a dati simili, il commissario decida di aumentare la mobilità delle auto - commenta Ugo Mazza di Sel - mentre dovrebbe tutelare la salute dei cittadini". Per il democratici Daniele Ara e Andrea Colombo, responsabili del forum ambiente Pd, invece, lo spegnimento di Sirio "è una scorciatoia inutile, che si ripete stancamente senza portare alcun beneficio". Filippo Bortolini dei Verdi parla di "scelta che va contro la salute dei bolognesi, dopo che il commissario aveva assicurato che la sperimentazione estiva non si sarebbe ripetuta", mentre Rossella Giordano del Prc definisce la scelta "sbagliata, inutile e nociva". Anche Paolo Natali (Pd) dal suo blog invita il commissario Cancellieri a "ripensarci". Il 2010 registra, secondo i dati ricapitolati da Natali, un'inversione di tendenza sulla qualità dell'aria. "Dal 2006 al 2009 c'è stato un costante miglioramento della qualità dell'aria, se nel 2006 si contavano 109 superamenti del limite di polveri sottili, nel 2009 si è arrivati a contarne 50 - ha detto Natali -. Ma quest'anno siamo già a 54, e adesso le cose non possono che peggiorare con lo spegnimento di Sirio". Contrario anche il comitato "Bologna vivibile".