Chiusura delle Ato, Provincia di Torino: la Regione intervenga in tempo per riorganizzare il sistema
Entro il 31 dicembre 2010 le Autorità d’ambito territoriale Ato3, preposta alla gestione del ciclo delle acque e Ato-R per il governo dei rifiuti verranno chiuse, come stabilito dalla L. 42/2010, ma ancora la Regione Piemonte non ha preso nessun provvedimento per consentire il passaggio di funzioni. Il Consiglio provinciale di Torino approva una mozione in cui si invita l'amministrazione regionale a correre ai ripari in tempo utile
10 December, 2010
Entro il 31 dicembre 2010 l’Autorità d’ambito territoriale Ato3, che gestisce il ciclo delle acque (depurazione, acquedotti e fognature) e l’Ato-R, che gestisce il governo dei rifiuti, dovrebbero chiudere i battenti. Lo stabilisce un provvedimento legislativo nazionale (per l’esattezza la legge 422010) che mette in chiaro come a partire dalla fine dell’anno saranno nulli gli atti assunti da questi enti e demanda alle Regioni l’emanazione di norme che disciplinano il trasferimento delle funzioni.
Ad oggi alcune regioni, fra cui la Regione Piemonte, non hanno ancora preso alcun provvedimento. L’Unione delle Province italiane (Upi), ha consegnato una proposta di legge approvata all’unanimità che propone di trasferire alle Province le competenze di queste due Ato e prevede fra l’altro anche le modalità di coinvolgimento dei comuni nel sistema di governo del ciclo acqua e rifiuti, ma finora non vi sono da parte della Regione Piemonte risposte certe.
Per questa ragione il Consiglio provinciale di Torino ha approvato (con 33 voti favorevoli e un astenuto) una mozione, su proposta dei Presidenti dei Consigli Provinciali piemontesi, in cui si invita la Regione Piemonte ad approvare in tempo utile un testo di legge che consenta l’esercizio delle funzioni in due settori così strategici per il territorio. Analoghe mozioni saranno approvate nei prossimi giorni dagli altri Consigli provinciali piemontesi.
“C’è molta preoccupazione a livello locale per la situazione di confusione in cui ci troviamo a pochi giorni dalla ‘chiusura’ delle Ato” spiega il Presidente del Consiglio provinciale, Sergio Bisacca “E non solo in Piemonte: tant'è che una mozione analoga verrà discussa in tutti i Consigli d’Italia, promossa in modo unitario da tutte le forze politiche. Sono temi di grande rilevanza, su cui è necessario avere certezze per il buon governo del territorio”.