Regione Emilia Romagna: “Pronti ad accogliere 5.000 tonnellate di rifiuti campani”
Il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani risponde alla richiesta di solidarietà del governo: la città di Imola si prepara ad accogliere 5.000 tonnellate di frazione umida organica negli impianti di biostabilizzazione Akron. Brusca la replica dell’assessore all’Ambiente Emanuele Burgin: “Uno schifo”
14 December, 2010
5.000 tonnellate di rifiuti campani partiranno presto per l’Emilia Romagna, destinazione Imola.
Il presidente della Regione, Vasco Errani, ha infatti risposto positivamente alla richiesta avanzata dal Governo, che nei giorni scorsi aveva invitato le Regioni ad accogliere tutte insieme 60.000 tonnellate di rifiuti in tre mesi.
L’accordo fra Emilia Romagna e Campania è ancora in fase di definizione, ma Errani ha già annunciato che le 5.000 tonnellate (costituite da frazione organica umida) saranno destinate all’impianto di i biostabilizzazione aerobica Akron, impianto che garantisce elevatissimi standard tecnologici per questo tipo di rifiuti.
Il materiale sarà trasformato in compost e biostabilizzato, e in seguito al trattamento potrà essere utilizzato per la copertura di discariche, evitando così l’estrazione di nuovi materiali da cava.
La scelta per la destinazione finale dei rifiuti è ricaduta sull’impianto di Imola proprio in considerazione dell’alta resa che caratterizza questo tipo di trattamento, che consentirà quindi di smaltire il carico senza ricadute pesanti sul ciclo dei rifiuti regionale.
“Di fronte a una crisi come quella che sta attraversando la Campania – ha dichiarato Errani - e di fronte alle difficoltà gravi che stanno vivendo quotidianamente i cittadini di quel territorio, la Regione Emilia Romagna farà la propria parte, in un quadro di solidarietà nazionale".
L’accoglienza dei rifiuti campani, operazione su cui vigilerà l’Arpa Emilia Romagna, non sarà comune a titolo gratuito: gli accordi prevedono infatti una compensazione economica adeguata, che viene riconosciuta al territorio di Imola proprio in virtù del consistente contributo offerto per uscire dall’emergenza. “Questo comportamento serio e responsabile ci consente di chiedere a Governo e a Campania di fare urgentemente le scelte indispensabili a risolvere localmente e definitivamente l’emergenza rifiuti” conclude il Presidente.
Ma la risposta di Errani non è piaciuta a tutti: Emanuele Burgin, assessore all’Ambiente, ha commentato così la notizia: "Che schifo. E' uno schifo che vengano continuamente mandati rifiuti urbani sul nostro territorio mentre noi ci arrabattiamo, insieme ai Comuni, per una gestione responsabile dei nostri rifiuti".