Decreto sulla messa al bando dei sacchetti: le indiscrezioni del giorno prima
Martedì 21 dicembre 2010 trapelavano alcune indiscrezioni sugli scaglionamenti previsti per l’adeguamento a seconda delle categorie. Si sarebbe partiti il 30 aprile 2011 con la cessazione di vendita e distribuzione di buste di plastica non biodegradabili a negozianti e supermercati. Il testo del decreto, approvato dal Consiglio dei Ministri il 22 dicembre, non parla però di scaglionamenti
21 December, 2010
Novità per la messa al bando dei sacchetti: secondo alcune indiscrezioni pervenute alla redazione di Eco dalle Città, il Ministero dello Sviluppo avrebbe già stabilito le date degli scaglionamenti previsti per l’adeguamento al decreto.
Il 30 aprile 2011 dovrebbe essere la data stabilita per la cessazione di vendita e distribuzione di buste di plastica non biodegradabili a negozianti e supermercati. Le catene di distribuzione dovrebbero invece avere tempo fino al 31 agosto 2011 per esaurire le scorte, dopodiché subentrerà il divieto di vendita e distribuzione al pubblico.
Commercianti e gestori di banchi e bancarelle avranno a disposizione quattro mesi in più, fino al 31 dicembre 2011: di fatto un anno pieno a partire da ora per smaltire i sacchetti già acquistati e riorganizzare il servizio per i clienti.
Come già riportato in apertura, si tratta di indiscrezioni e non di dichiarazioni ufficiali. Per la conferma definitiva bisognerà ovviamente attendere il testo del decreto.