Bari, trasporto Pubblico: raddoppiate le tariffe agli universitari
Presso il Comune di Bari è stata siglata una nuova convenzione tra il Comune di Bari, l’Amtab, e gli enti universitari pubblici e “parificati”. Raddoppiate le tariffe degli abbonamenti mensili e annuali, validi per tutte le linee urbane di trasporto. Nel frattempo, gli uffici dell’Amtab di via Fornari annunciano: “terminata la distribuzione delle nuove tessere del bike sharing”
22 December, 2010
I tagli del Governo si faranno sentire molto presto sul trasporto pubblico barese. Il costo degli abbonamenti universitari della città di Bari, dal 1 gennaio 2011 raddoppierà del 100%. Dagli attuali 6 euro (mensili) fino a quota 12 euro.
Dopo le proteste degli studenti universitari e i successivi tavoli di concertazione con gli enti preposti, il 22 Dicembre 2010 è stato siglato tra il comune di Bari, l’Amtab, l’Università degli Studi, il Politecnico, l’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario (A.DI.SU. Puglia), il Conservatorio di Musica e l’Accademia di Belle Arti, l’accordo sugli aumenti delle tariffe agevolate.
Tutti gli iscritti degli enti sottoscrittori, compresi gli studenti universitari (circa 80.000 iscritti) italiani e stranieri, oltre a quelli dei corsi di dottorato e delle scuole di specializzazione universitaria, potranno ottenere le agevolazioni sugli abbonamenti di viaggio, validi per tutte le linee urbane di trasporto e in tutti i giorni dell’anno.
Questi i prezzi stabiliti per gli studenti:
- un abbonamento mensile al prezzo di € 12,00; ci sarebbe stato un aumento molto più alto (pari a 18€ come gli studenti medi) senza l’intermediazione del tavolo tecnico degli studenti universitari.
- un abbonamento anno solare (validità dodici mesi) al prezzo di € 70,00.
- un abbonamento transitorio, ridotto a 50€ per coloro che si dovranno laureare entro settembre 2011. (Per poter ottenere il rilascio o la vidimazione del pass è stato predisposto un apposito modulo, scaricabile anche dal sito dell’AMTAB S.p.A.).
Nell’ottica dello sviluppo di una mobilità urbana sostenibile, gli aumenti consistenti e non graduali rischiano di scoraggiare l’uso del trasporto pubblico, soprattutto se non vengono rafforzate delle valide alternative.
Sul fronte della mobilità ciclabile, al momento l’uso del bike sharing è “riservato” solo a 50 studenti universitari. Una cifra piuttosto bassa se confrontata col numero degli iscritti.
Le recenti 250 tessere, (aggiunte alle 500 in circolazione) messe a disposizione dal 1 dicembre 2010 dall’amministrazione comunale e rilasciate dagli uffici dell’Amtab, risultano già terminate, a fronte di una richiesta molto elevata. Gli uffici Amtab di via Fornari hanno dichiarato infatti che “la distribuzione delle nuove tessere del bike sharing, quelle riservate ai cittadini, sono terminate in pochissimi giorni, mentre quelle degli universitari si sono esaurite il 15 dicembre ”.