Da una parte l’annuncio di 22mila nuove strisce blu per parcheggiare a pagamento l’auto in città. Dall’altra, la presentazione degli emendamenti per ridurre i costi del parcheggio. Il tutto mentre la Regione Lombardia ha approvato da poco il rincaro del 20% sui treni dei pendolari.

Incomincia così il 2011 a Milano. Palazzo Marino ha previsto la realizzazione di 22mila posti auto a pagamento localizzati principalmente in due zone semicentrali e due periferiche. Secondo i piani del Comune 3500 strisce blu sorgeranno nel perimetro compreso tra le vie Pascoli e Cena, mentre altre 3000 appariranno nella zona tra Porta Vittoria e Porta Romana coinvolgendo viale Umbria, Puglia e Molise. Costo del parcheggio 1,20 euro all’ora dalle 8 alle 20. Non solo periferie però. Perché il numero maggiore di “posti blu” saranno ottenuti nel secondo tratto di viale Monza arrivando fino a Sesto San Giovanni (previsti 7500 parcheggi), e a Molino Dorino dove sono previsti 8000 strisce blu. In questo caso il costo è di 0,80 euro l’ora dalle 8 alle 13. Gratis per i residenti in entrambi i casi.

Con tre emendamenti presentati dal Pdl la maggioranza di Palazzo Marino però intende allargare il campo delle agevolazioni sulle tariffe. Abbonamenti agevolati sulle strisce blu per chi lavora: commercianti, artigiani e professionisti. E in più frazionamento del tempo di sosta dopo la prima mezz’ora. Si paga quindi non per ogni ora ma per il tempo che si lascia l’auto posteggiata. In più si chiede la possibilità di avere abbonamenti agevolati per i rsidenti nei parcheggi di interscambio. Questi sono solitamente vuoti e inutilizzati di notte. E non solo in periferia ma anche in zone centrali. I tre emendamenti hanno già avuto una valutazione positiva dal vice-sindaco De-Corato e saranno discussi in Consiglio nell’ambito del bilancio.

Soste a pagamento, regole più soft- da La Repubblica del 4.01.2011

Strsice blu, 22mila nuovi posti a pagamento- da Il Corriere della Sera del 3.01.2011