Sacchetti di plastica: a Milano rincari della spesa con gli eco-shopper
Il primo gennaio è entrato in vigore il divieto ad usare le borse di plastica. Secondo Repubblica c'è un rincaro della spesa causato dai sacchetti bio. Intanto la Coldiretti prepara un "manuale di sopravvivenza" per aiutare i consumatori a rinunciare alle buste di plastica
04 January, 2011
L’ecologia si paga. Almeno così sembra da un’inchiesta di Repubblica sui sacchetti di plastica che dal primo gennaio sono fuorilegge. I sacchetti biodegradabili costano di più. Anche fino a 10 o 20 centesimi. A farne le spese naturalmente i consumatori. A effettuare i rincari sono soprattutto i piccoli esercizi commerciali sia in centro che in periferia. Meno marcati i costi nei negozi della grande distribuzione. Questi ultimi a Milano sono già quasi tutti in regola. E dove vengono ancora dati i vecchi sacchetti di plastica è perché si stanno smaltendo le scorte rimaste. Tra tre mesi la Regione Lombardia inizierà a fare i controlli e a sanzionare chi ancora non si è messo in regola con gli shopper della spesa. A dichiararlo è stato l’Assessore Regionale Daniele Belotti.
Intanto, sulla questione dei sacchetti di plastica è intervenuta la Coldiretti Lombardia che ha elencato 5 regole per aiutare i consumatori a rinunciare alle buste di plastica per la spesa e facilitare il passaggio alle borsine ecocompatibili. Secondo l’Associazione occorre dividere la spesa in 2 o piu' contenitori, riutilizzare vecchie borse in tessuto e buste di plastica oppure scatole in cartone formato mercato o i trolley delle nostre nonne. Il piccolo manuale di sopravvivenza sara' diffuso nei prossimi giorni, con manifesti e volantini, nei farmers' market di Milano, Lodi, Monza e Brianza e negli spacci delle aziende agricole di Coldiretti-Campagna Amica. Andrea Repossini, responsabile dei farmers' market di Campagna Amica della Coldiretti di Milano e Lodi spiega che ai consumatori "diamo suggerimenti di buonsenso e a costo zero, all'inizio sara' necessario organizzarsi, ma credo che con un minimo di necessario impegno iniziale sara' possibile superare anche questo passaggio".
"Gli italiani -precisa la Coldiretti- sono tra i massimi utilizzatori in Europa di shoppers in plastica con un consumo medio annuale di 300 sacchetti a testa". Secondo la Coldiretti "in Italia arriva un quarto dei 100 miliardi di pezzi consumati in Europa dove vengono importati per la maggioranza da paesi asiatici come la Cina, Thailandia e Malesia". Di questi sacchetti "il 28% diventa rifiuto e va ad inquinare l'ambiente in modo pressoche' permanente poiche' occorrono almeno 200 anni per decomporli".
Sacchetti di plastica al bando, ma a pagare è sempre il cliente- da La Repubblica del 4.01.2011