Sforamenti delle micropolveri nel 2010: i primi riepiloghi da Milano, Torino e Napoli
Ancora non ci siamo. Il calo dello smog rispetto al 2009 è confermato, ma non è notevole. Tutte le centraline superano il numero di giorni inquinanti consentiti. Moltissimi i giorni di non funzionamento delle centraline a Napoli
14 January, 2011
A giudicare dal primo riepilogo dei dati Arpa curato città per città dai collaboratori di Eco dalle Città, Torino e Napoli si giocano di nuovo la maglia nera per le micropolveri. Il capoluogo napoletano migliora di più nel 2009, ma sui dati di Napoli continuano a pesare incomprensibili anomalìe.
In generale - pur confermando il calo dello smog dovuto al rinnovamento del parco auto e al minor traffico privato - di questo passo ci vorranno parecchi anni per entrare nei limiti dell'attuale e già violata direttiva europea. Ma nel frattempo entreranno in vigore limiti più severi. E ancora non sono diffusi i dati sul Pm 2,5.
Smog milanese: il 2010 va un po’ meglio, ma sempre al di sopra dei limiti di legge
Il capoluogo lombardo chiude l'anno con una concentrazione media di polveri pari a 40,6 microgrammi. Le giornate fuorilegge sono 87. Male Monza, capoluogo della nuova provincia brianzola
Torino: dal 2009 al 2010 polveri sottili in lieve calo, ma i valori sono sempre molto al di sopra dei limiti europei
I dati dell'Arpa mostrano un leggero calo di Pm10 nell'aria torinese, ma i valori continuano a superare - anche di due o tre volte - i limiti imposti dalla normativa europea. Nel 2010, Grassi la stazione con il più alto numero di superamenti giornalieri (132); Lingotto la più virtuosa (72). Quest'ultima, sempre nel 2010, ha anche misurato il dato più basso nella concentrazione di Pm10, 34,3 mcg/mc
Nel 2010 dimezzati i superamenti del Pm10 a Napoli, a causa dei dati non disponibili
La centralina che ha fatto registrare più giorni di superamento dei livelli limite consentiti di Pm10 è stata Ospedale Santobono, con 95 giorni. Quasi la metà dei 174 superamenti record del 2009. Sul dato finale influisce però chiaramente la mancanza di dati: i giorni di superamento a Napoli sembrerebbero dimezzati grazie alla variabile ND
1 commenti
Scrivi un commentoEnzo
14.01.2011 22:01
Utilizziamo maggiormente i mezzi pubblici; evitiamo di utilizzare l'auto se non davvero necessario, cerchiamola di utilizzarla magari con altra gente in modo da mettere meno auto in circolazione e dividersi le spese dei carburanti; utilizziamo di pià la bici, la bici con pedalata assistita e il car sharing