Il ministero dello Sviluppo economico mette a disposizione 300 milioni alle imprese di Calabria, Sicilia, Campania e Puglia che operano nel settore delle rinnovabili e dell'efficienza energetica in edilizia di alcune regioni meridionali. Le richieste dovranno essere presentate al ministero entro il prossimo 9 aprile, attraverso procedura telematica sul sito dedicato.

"I 300 milioni - è scritto nel bando - sono destinati a programmi di investimento riguardanti la produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo di fonti rinnovabili e al risparmio energetico nell'edilizia". Le risorse provengono da fondi Poi (Programma operativo interregionale) Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013. Il bando prevede che almeno il 60% del totale dei finanziamenti sia concesso a piccole e medie imprese e almeno il 20% alle imprese che abbiano sottoscritto un contratto di rete. Per accedere agli incentivi, le imprese devono essere in regola dal punto di vista contabile, edilizio ed urbanistico, contributivo, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente.

Le spese ammissibili sono quelle che prevedono:
- la realizzazione di nuove unità produttive;
- l'ampliamento di unità produttive esistenti;
- la diversificazione della produzione di un'unità produttiva in nuovi prodotti o servizi aggiuntivi;
- il cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un'unità produttiva esistente.

Per essere finanziati, i progetti dovranno essere realizzati in un arco di tempo non superiore a 36 mesi e comunque entro il 30 giugno 2015.