Raccolta differenziata: in provincia di Roma porta a porta per altri 20.000 cittadini
A Pomezia il servizio è esteso da febbraio ai quartieri di Torvaianica, Campo Ascolano, Campo Jemini e Roma 2-Santa Palomba. Coinvolti il 40% degli abitanti. Obiettivo finale: portare il progetto in tutto il territorio comunale
01 February, 2011
Cresce a pomezia il numero dei cittadini che può usufruire del servizio di raccolta differenziata porta a porta. Dopo l'esperienza nei quartieri di Martin Pescatore e Torvaianica Alta - arriva anche per gli abitanti di Torvaianica, Campo Ascolano, Campo Jemini e Roma 2-Santa Palomba.
Il progetto, realizzato dall'amministrazione comunale con il contributo della Provincia di Roma e della Regione Lazio, è operativo a partire dal 31 gennaio. Durante le prime settimane dell’anno sono stati distribuiti agli abitanti dei quartieri interessati i kit per la differenziazione dei rifiuti, il calendario dei servizi di raccolta e un opuscolo illustrativo. Il Comune ha anche organizzato degli incontri per informare i cittadini sul nuovo progetto. Al finanziamento per il servizio porta a porta si aggiunge poi la messa a regime dell’isola ecologica di Pomezia, finanziata sempre dalla Provincia di Roma per 50.000 euro.
«Con l’estensione del servizio porta a porta, diventa realtà per 27.054 residenti di Pomezia l’innovativo metodo di raccolta dei rifiuti individuato dalla Provincia di Roma come strategico per la sostenibilità ambientale. Grazie ad un investimento provinciale di circa 706.215 euro, e dopo una prima sperimentazione che ha riguardato 6.500 abitanti, viene potenziata anche nel Comune di Pomezia la modalità di raccolta dei rifiuti porta a porta che consente di aumentare la differenziazione della produzione dei rifiuti fino ad una percentuale del 60%», ha spiegato l’assessore all’Ambiente della provincia di Roma Michele Civita. «Stiamo procedendo a tappe forzate verso l’estensione del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta ad un milione di cittadini della provincia, obiettivo che contiamo di raggiungere entro il 2012. Si tratta di una vera e propria rivoluzione ambientale per la Provincia di Roma che, dopo soli due anni e mezzo, vede coinvolti 850.000 cittadini tra progetti finanziati e realizzati, per un investimento di circa 24 milioni di euro, ha continuato Civita.
«Una scelta obbligata che ci permetterà - ha detto il sindaco Enrico De Fusco - di salvaguardare l'ambiente ma anche di razionalizzare il servizio di raccolta. Una crescita culturale e sociale che farà sentire i suoi benefici anche dal punto di vista economico». Sarà garantita, ha spiegato l'assessore all'ambiente del Comune di Pomezia, Daniele Martinelli, «la copertura del servizio su più del 40% della popolazione del territorio comunale. Parliamo di circa 10.000 nuclei familiari che si aggiungono ai 2.200 dove il progetto è già attivo». Obiettivo finale: estendere il servizio a tutto il territorio comunale. L'amministrazione comunale ha anche attivato un numero verde - 800 678 229 - per tutte le informazioni necessarie al corretto svolgimento del servizio. Il numero risponde dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30.