Su Rocca Cencia Ama risponde a "Presa diretta"
Nella puntata di domenica 6 marzo, un'inchiesta ha raccontato che gli impianti per la selezione della raccolta multimateriale sono fermi da luglio e che tutti i rifiuti vengono smaltiti a Malagrotta. Ama: «La selezione viene fatta, utilizziamo altri impianti»
08 March, 2011
Impianti per la selezione dei rifiuti provenienti da raccolta multimateriale fermi da luglio nell’impianto di Rocca Cencia. Smaltimento dei rifiuti destinati al trattamento e al riciclo portati in realtà a Malagrotta, con un costo aggiuntivo per Ama di 10.000 euro al giorno. Sono le notizie contenute in un’inchiesta di Presa diretta(01:10:00-01:15:00 la collocazione precisa), il programma di Rai 3 condotto da Riccardo Iacona, andata in onda domenica 6 marzo. Informazioni fornite da un dipendente che ha chiesto di rimanere anonimo, ma supportate anche da immagini in cui si vedono gli impianti per la selezione dei rifiuti fuori uso.
Il servizio ha fatto infuriare l’azienda municipalizzata, che con un comunicato ha dichiarato false le informazioni: «Ama smentisce categoricamente quanto affermato in un’intervista anonima, andata in onda nella puntata di domenica 6 marzo della trasmissione “Presa diretta”, nella quale si sostiene che i rifiuti dell’impianto di selezione di Rocca Cencia, provenienti dalla raccolta differenziata del multimateriale (contenitori in vetro, plastica, alluminio, altri metalli), vengano trasportati e conferiti nella discarica di Malagrotta».
«L’azienda – continua la nota di Ama – ribadisce con fermezza che tutta la raccolta differenziata multimateriale viene trattata negli impianti Ama o trasportata in altri impianti di selezione (attualmente: Centro riciclo srl, Remaplast srl/Remaservice srl, Rovere srl, Cite srl, Del Prete srl, Eurorecuperi srl). Le immagini trasmesse mostrano proprio il trasferimento del materiale raccolto proveniente dal cassonetto blu in un altro stabilimento di selezione, vista la temporanea indisponibilità dell’impianto multimateriale di Rocca Cencia. Una volta trattate, le frazioni valorizzabili entrano poi nei “canali” stabiliti dai consorzi di filiera per il loro definitivo riciclo. In particolare, la plastica, una volta selezionata, viene consegnata agli impianti di riciclaggio aderenti al Consorzio di filiera CO.RE.PLA; il vetro viene condotto alle vetrerie aderenti al consorzio di filiera CO.RE.VE.; l’alluminio viene indirizzato alle aziende aderenti al C.I.A.L.; i metalli alle fonderie e acciaierie aderenti al consorzio di filiera C.N.A. Nel solo 2010 Ama ha raccolto oltre 70mila tonnellate di multimateriale, e tutte quante sono state avviate al recupero».
Guarda l'inchiesta di Presa diretta su Rocca Cencia (da 01:10:00 a 01:15:00)