Maebashi (Giappone), le auto elettriche si ricaricano gratis grazie all'idroelettrico
Inaugurata in una città a 100 km da Tokyo una postazione di ricarica in grado di servire cinque vetture contemporaneamente. L'energia è ricavata da un piccolo generatore a turbina installato lungo il fiume Yadagawa. Per gli automobilisti, la ricarica sarà a costo zero. Dopo il sisma, intanto, in città il livello di radiazioni è dieci volte superiore alla norma
11 March, 2011
Ricaricare gratis le auto elettriche usando l'energia idroelettrica ricavata da un piccolo corso d'acqua. Accade a Maebashi, una città a un centinaio di chilometri a nord-ovest di Tokyo, dove il 9 marzo scorso è entrata in funzione la prima postazione di ricarica alimentata grazie a delle turbine mosse dall'acqua corrente. Il piccolo generatore, dalla potenza di 0,5 kilowatt, è stato installato lungo il corso del fiume Yadagawa, che attraversa la città. Proprio sulla sponda del corso d'acqua è stata realizzata la piazzola che ospita la postazione di ricarica, attrezzata per servire fino a cinque automobili contemporaneamente.
Gli automobilisti possono fermarsi a “fare il pieno” in modo del tutto gratuito, e hanno a disposizione due diversi dispositivi di erogazione della corrente elettrica. Il primo, ad alta capacità, può ricaricare l’80% della batteria di un’auto in appena un’ora, mentre gli altri possono servire quattro vetture simultaneamente, con tempi di ricarica di circa 7-8 ore. «Con iniziative come questa – ha spiegato all'emittente televisiva Nhk il sindaco della città, Masao Takagi – vogliamo stimolare l’attenzione dei cittadini verso i problemi delle risorse energetiche e del riscaldamento terrestre».
C'è da sperare che il distributore di energia elettrica non abbia subito danni nel tremendo terremoto che ha colpito il Giappone, ma l'agenzia di stampa giapponese Kyodo ha reso noto che, in seguito ai danni alla centrale nucleare di Fukushima, livelli di radioattività dieci volte superiori alla norma sono stati registrati proprio a Maebashi.