Patrizio Romano

Hanno lavorato tutto il weekend per finire in tempo. Una trentina di mamme e papà hanno dedicato il fine settimana a dipingere la scuola elementare Sabin in via Adamello a Rivoli. Sostenuti e coadiuvati dai volontari di Legambiente nella campagna «Non di scordar di me, operazione scuole sostenibili». «Era ridotta malissimo - ammette Pietro La Camera di Legambiente -. All'incirca era una ventina d'anni che non veniva dato il bianco in questa scuola». I genitori hanno prima spostato banchi e cattedre, tolto lavagne e attaccapanni, messo giornali per terra e tappato tutti i buchi con lo stucco.

«E poi in due giorni sono riusciti a dare tre mani di vernice - racconta La Camera -. Ovviamente una vernice ecologica e all'acqua». Il progetto, per ora, è stato realizzato solo a metà. «Non potendo usare né scale né trabattelli per dipingere le parti alte dei muri e i soffitti, a causa di limiti posto dalle assicurazioni - ammette -, si sono dedicati a rendere decorose e pulite le pareti fino a un metro e mezzo d'altezza, ossia dove vengono a contatto i ragazzi della scuola. In attesa che a breve venga completato il lavoro, da parte del Comune». Tutto di corsa, perché anche il tempo era tiranno.

«Dovevamo riconsegnare le aule, i corridoi e la mensa pronte per essere utilizzate al rientro degli alunni lunedì mattina (ieri per chi legge) - conferma La Camera -. E verniciare circa 370 metri quadrati completamente rovinati non è stata un'impresa facile». I genitori, inoltre, non solo hanno dedicato tempo ed energie, ma si sono anche autotassati per comprare vernici e pennelli. «Una parte, però, l'ha anticipata Legambiente che la riavrà dal Comune di Rivoli», confida. Insomma, un regalo di genitori e Legambiente.